Parma 360: torna il festival diffuso della creatività che riattiva luoghi dismessi

Sotto il tema di Passaggi/Paesaggi, la sesta edizione del festival porta nella città emiliana le opere site di Edoardo Tresoldi, Studio Azzurro, Yuval Avital, Francesca Pasquali e altri, realizzate in dialogo con gli edifici storici

Oltre un mese di arte diffusa in sedi storiche e in alcuni casi riaperte per l’occasione al pubblico: è la cornice di Parma 360, il festival che ha coinvolto artisti del calibro di Edoardo Tresoldi, Studio Azzurro, Yuval Avital, Francesca Pasquali e altri a lavorare a contatto con edifici, patrimonio artistico e storie della città, dando vita a lavori site specific. Una manifestazione, diretta da Chiara Canali e Camilla Mineo, fortemente radicata sul territorio e di chiara vocazione interdisciplinare, in programma dal 10 settembre al 30 ottobre 2022. Le due curatrici, che hanno fondato il festival nel 2015, hanno nel tempo riattivato numerosi spazi nella città, trasformandoli non solo in spazi espositivi, ma anche in luoghi di incontro aperti al pubblico.

LE MOSTRE DI PARMA 360

È il caso del Torrione Visconteo, la Torre medievale che sorge in via dei Farnese di fronte al palazzo della Pilotta, aperto quest’anno in occasione della mostra di Francesca Pasquali Camminando contaminando, composta da una serie di opere ludiche e partecipative – “vietato non toccare”, dice il cartello all’ingresso – fatte di materiali industriali e di recupero. Concepita invece prima del 2020, e poi modificata più volte a seguito dell’insorgere della pandemia, è ánemos ospitata a Palazzo del Governatore che mette insieme gli artisti Edoardo Tresoldi, Studio Azzurro e il compositore Max Magaldi: al centro, un’opera video, installativa e sonora in cui le individualità dei diversi autori emergono e al tempo stesso si fondono armoniosamente, raccontando lo scorrere di un intero giorno attraverso il cielo e le sue luci. “Vogliamo parlare del rapporto tra lo spazio e il tempo, inteso come continuum”, spiega Chiara Canali a proposito di Passaggi/Paesaggi, tema di questa sesta edizione. “Partendo da ánemos, quella che sapevamo avrebbe ispirato il tema del festival, abbiamo voluto riflettere sul paesaggio, uno degli argomenti più urgenti del terzo millennio. Ed è effettivamente ciò che interessa a Tresoldi, raccontare il paesaggio attraverso l’architettura. Però, allo stesso tempo, il paesaggio viene considerato in rapporto con la dimensione del tempo, passato, presente e futuro. Oggi la percezione del tempo si è notevolmente modificata, anche a seguito dell’esperienza della pandemia. Quindi quest’opera nasce dalla volontà di ricreare uno spazio aperto in un ambiente chiuso. Tutte le mostre raccontano una dimensione spaziale e temporale“.

Edoardo Tresoldi StudioAzzurro Max Magaldi Anemos Parma360 © Roberto Conte

Edoardo Tresoldi StudioAzzurro Max Magaldi Anemos Parma360 © Roberto Conte

PARMA 360, ARTE E ILLUSTRAZIONE

Gioca con entrambe le dimensioni anche Persona, mostra dell’israeliano Yuval Avital, nominato artista dell’anno 2022 di Reggio Parma Festival, inaugurando Anatomie squisite ai Musei Civici di Reggio Emilia, e Lessico Animale. Prologo all’APE Museo di Parma. Questa volta, invece, l’artista si misura con uno dei palazzi settecenteschi più belli di Parma, Palazzo Marchi, producendo opere in relazione allo spazio, all’architettura, agli arredi e alle incisioni che si trovano al suo interno. Di forte impatto è la serie delle sue maschere sonore nella sala degli stucchi, che chiudono il percorso e danno il titolo alla mostra. “Persona”, infatti, è tratto dal latino “personare”, formato da “per” (attraverso) e “sonare” = risuonare, con riferimento agli attori del teatro classico che parlavano attraverso le maschere indossate in scena. A Parma 360 è forte anche la presenza dell’illustrazione: oltre alle opere di Federica Bordoni, affisse sull’Edicola liberty di Piazza della Steccata, l’ultimo tassello del festival aprirà il 30 settembre, con CINEMATICA illustrazione in movimento, allo Spazio Vetreria di Italia Veloce, storica officina di biciclette di design di Parma: in mostra, quattro grandi illustratori e illustratrici tra i più affermati del panorama italiano: Riccardo Guasco, Fabio Consoli, Marina Marcolin Ilaria Urbinati.

– Giulia Ronchi

PASSAGGI / PAESAGGI – VI Edizione
Spazio e Tempo nel contemporaneo
a cura di Chiara Canali e Camilla Mineo
10 settembre – 30 ottobre 2022
Parma, sedi varie

http://parma360festival.it/2022/

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Giulia Ronchi

Giulia Ronchi

Giulia Ronchi è nata a Pesaro nel 1991. È laureata in Scienze dei Beni Culturali all’Università Cattolica di Milano e in Visual Cultures e Pratiche curatoriali presso l’Accademia di Brera. È stata tra i fondatori del gruppo curatoriale OUT44, organizzando…

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