Orizzonti

Orizzonti riassume in sé l’elemento visivo e l’accezione simbolica: la linea di confine tra cielo e terra e la propensione dello sguardo a rivolgersi oltre quel limite.

Comunicato stampa

Orizzonti riassume in sé l’elemento visivo e l’accezione simbolica: la linea di confine tra cielo e terra e la propensione dello sguardo a rivolgersi oltre quel limite. A Milano, dal 22 settembre all’11 novembre, la galleria Arte in Salotto presenterà i lavori della scultrice Jeanne-Isabelle Cornière, parigina di nascita, fiorentina d’adozione, e Giovanni Viola, pittore siciliano. Le opere selezionate sono tutte recenti, molte delle quali inedite.

Paesaggista puro lui, interprete indiscussa della figura umana lei. Viola utilizza una variegata, seppur delicata, cromia che spazia dalle tonalità dell’azzurro sulla linea di confine tra cielo e mare, fino ai verdi e ai gialli dell’entroterra siciliano. Cornière, utilizza il solo colore bianco, salvo alcune rare eccezioni in cui vira al rosa pallido, per rappresentare il candore del mondo dell’infanzia, da sempre oggetto della sua indagine. La loro ricerca artistica, apparentemente opposta nella forma, trova il proprio comune denominatore nella ricerca della purezza; l’essenzialità, epurata di ogni possibile dettaglio superfluo. L’armonia percepita nel visitare la mostra ne è la dimostrazione.

Il silenzio e la delicatezza delle opere di Cornière e Viola trovano così la loro perfetta collocazione in una galleria d’arte dall’anima intima e domestica, che fin da subito si è contraddistinta nel panorama milanese. Così ideata da Camilla Prini, Arte in Salotto vuole essere il punto di riferimento per un nuovo modo di vivere l’arte, con gli occhi e con il cuore.

La mostra è in collaborazione con Galleria Forni di Bologna