Flaminia Verdoni – Come in una notte antica

Informazioni Evento

Date
Dal al
Vernissage
27/09/2022

ore 18

Artisti
Flaminia Verdoni
Generi
arte contemporanea, personale

Alla sua prima personale, la Verdoni esplora il mondo della forma e della psiche, partendo dal femminile e cercando, nel tratto pittorico, un racconto che contenga il senso della nascita e della scoperta della propria identità.

Comunicato stampa

Martedì 27 settembre 2022 nel borgo medievale di Tuscania (VT), presso il meraviglioso spazio dell’Ex Chiesa di Santa Croce in Piazza F. Basile 41 dalle 18.00 alle 20.00, apre al pubblico COME IN UNA NOTTE ANTICA, personale dell’artista Flaminia Verdoni.
La mostra sarà visitabile fino al 10 ottobre 2022.

Alla sua prima personale, la Verdoni esplora il mondo della forma e della psiche, partendo dal femminile e cercando, nel tratto pittorico, un racconto che contenga il senso della nascita e della scoperta della propria identità. In una modernità frammentata e corrotta, l’artista chiama in causa il bisogno di una ricerca personale profonda, che porta alla conoscenza di chi siamo e di cosa ci rende vicini e simili.
In un intenso ciclo di opere pittoriche emergono, potentemente, donne e uomini spogliati dei loro tratti di genere, uniti o dissolti in una danza che comunica il ritorno a un equilibrio che ha quasi del divino. Il rosso vivo che corre di tela in tela, è metafora di un respiro che si fa trait d’union tra uomo e archetipo antico, che parte dal singolo per arrivare all’universale.

“Ogni atto di un artista è un autoritratto. Non possiamo creare nulla di ciò che non siamo. Per me, l’arte è
un mezzo di catarsi, un processo di guarigione che deve passare dalla confessione per rivelarsi e prendere
forma”.
(Flaminia Verdoni, nel catalogo della Mostra)

“Credo che l’opera della Verdoni suggerisca una risposta tramite il senso del sacro, che qui esplode con veemenza eppure sottile delicatezza. L’uterino spazio in cui sono calate le figure, fatte di natura e di spirito, mitiga e dona sollievo al circolare dei colori, al sangue che sgorga e rimane impresso, perché in esso si annuncia la totalità della vita. L’eros viene evocato e osserva placidamente il proprio versante complementare, un thanatos che non ha bisogno di disarticolazione della figura”.
(Antonella Giannaccaro, nel catalogo della Mostra)

La mostra ospiterà, al suo interno, degli eventi patrocinati dall’Ass. cult. ACTAS, dal progetto multiculturale “La Roma di Pasolini – rete urbana” e dall’Ass. cult. “Il Talento di Roma”.
Il primo appuntamento avrà luogo domenica 2 ottobre alle ore 17.30, con un reading poetico a cura del gruppo di poeti “La Poetanza” di Fabio Sebastiani.