Apre in California il nuovo Orange County Museum of Art
L’edificio, costato 94,5 milioni, si sviluppa su circa 5metri metri quadrati ed è stato progettato dallo studio Morphosis Architects, fondato dal vincitore del premio Pritzker Thom Mayne
Ha aperto al pubblico l’8 ottobre, nel cuore di Costa Mesa, in California, il nuovo Orange County Museum of Art. È parte del grande complesso culturale del Segerstrom Center for the Arts, che celebra nel 2022 i suoi primi 60 anni al servizio di un’area urbana relativamente priva di servizi pubblici rispetto ad altre realtà californiane. Per questo, il lavoro del Museo è doppiamente ammirevole, anche considerando che, in linea con le politiche interne di inclusività e accessibilità, l’ingresso al nuovo OCMA sarà gratuito per i primi 10 anni.
IL NUOVO ORANGE COUNTY MUSEUM OF ART
L’edificio, costato 94,5 milioni di dollari, si sviluppa su una superficie di circa 5metri metri quadrati ed è stato progettato dallo studio Morphosis Architects, fondato dal vincitore del premio Pritzker Thom Mayne e che in Italia si è occupato della nuova sede milanese di ENI, e nasce come ideale completamento di quel grande complesso artistico e culturale che è il Segerstrom Center for the Arts di Costa Mesa. Per decenni, il defunto uomo d’affari e filantropo Henry Segerstrom (tra gli investitori nel South Coast Plaza) aveva immaginato un museo di arti visive come parte del campus del Segerstrom Center e, finalmente, nell’ottobre 2022, il suo sogno è diventato realtà, nonostante i ritardi dovuti alla recente pandemia.
Come ha dichiarato Heidi Zuckerman, Ad e direttrice di OCMA, “sono particolarmente entusiasta di dare il benvenuto ai visitatori. Se gli ultimi due anni ci hanno insegnato qualcosa, è quanto abbiamo bisogno dell’esperienza degli spazi comuni, dove si possono creare nuove connessioni e dove possono nascere conversazioni inaspettate. È lì che volano le scintille della creatività”. Oltre al programma di mostre temporanee, l’OCMA ha una collezione permanente che comprende arte del XX secolo e contemporanea incentrata sulla California, mettendo in evidenza movimenti come il modernismo di metà secolo, la Bay Area Figuration, la California Light and Space, la Pop Art, il minimalismo e le installazioni.
IL PROGRAMMA DELL’OC MUSEUM OF ART
L’OC Museum of Art apre al pubblico con alcune mostre temporanee, oltre all’inaugurazione di una scultura posta sulla terrazza panoramica. 13 Women celebra il 60esimo anniversario del museo e rende omaggio alle 13 donne che fondarono la Balboa Pavilion Gallery, primo nucleo del futuro OCMA, nel lontano 1962.
Un altro eventi significativo è il ritorno della California Biennial, dopo la poco felice edizione del 2017; l’edizione 2022 della rassegna fondata nel 1984, è organizzata dall’ex curatrice capo dell’OCMA Elizabeth Armstrong, con Essence Harden, curatrice delle arti visive al California African American Museum, e Gilbert Vicario, capo curatore del Phoenix Art Museum. Fra le altre mostre di spicco, Peter Walker: Minimalist Landscape, un omaggio alla storia della progettazione del paesaggio dagli anni ’80 agli anni 2000, incentrata sul lavoro di Peter Walker, uno dei principali architetti del paesaggio del movimento modernista e co-designer per il National September 11 Memorial & Museum. Per quanto riguarda l’accesso al museo, infine, anche scaduti i 10 anni, Zuckerman ha affermato che il suo obiettivo è mantenere l’ingresso gratuito.
Niccolò Lucarelli
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