Ciao – Il Colorificio

Il 29 ottobre 2022 caleremo la nostra serranda per l’ultima volta, sulla quale per sempre potrete leggere in rosso “dappertutto, tutto, tutte”

Comunicato stampa

Il 16 dicembre 2016 aprivamo per la prima volta la serranda de Il Colorificio. In quella occasione avevamo scritto un piccolo manifesto, provando a tracciare alcune direzioni: parlavamo di sperimentazione, auto-questionamento, di una realtà post-identitaria. In divenire. Fluida. Abbiamo percorso alcuni di quei sentieri, spesso abbiamo deviato. Ricostruire sei anni di lavoro e affetti sarebbe supponente: tracciando e ritracciando una nostra cartografia ci siamo spesso persз. Alcuni corpi hanno voluto, di tanto in tanto, indicarci possibili orizzonti e così, fianco a fianco, abbiamo intravisto galassie, nominato stelle. Siamo gratз a tuttз loro: Daria Blum, Giulia Crispiani, Gaetano Cunsolo, Caterina De Nicola, Deniz Eroglu, Marco Giordano, IOCOSE, La Scuola della Fine del Tempo (Lucrezia Calabrò Visconti, Ambra Pittoni, Paul-Flavien Enriquez Sarano), Tamara MacArthur, Milano Mediterranea, Jacopo Miliani, Nobodys (Sara Leghissa e Annamaria Ajmone), Giorgia Ohanesian Nardin, Vasilis Papageorgiou, Valentina Parati, Gianmarco Porru, Linda Porn, Michele Rizzo, Giovanni Testori, Francesco Tola, Tomboys Don’t Cry.

Siamo statз sfuggenti, a volte non ci siamo fattз trovare. Eppure, abbiamo provato ad animare queste mura di tutta l’energia che portavamo in corpo. Forse gli spazi progetto (le realtà no-profit) sono a tempo determinato: nascono sapendo già di dover chiudere. Ci siamo spesso domandatз quando sarebbe accaduto. Le ragioni sono molteplici: le vicissitudini personali ci hanno allontanato da via Giambellino, gli amori ci hanno fatto attraversare mari, i percorsi lavorativi ci hanno tenutз distanti. O, più semplicemente, non siamo statз in grado di costruire un sistema di autosostentamento economico. Il Colorificio è stato per noi un ano: un orifizio ecologico, anti-riproduttivo. L’immagine di una dépense. I progetti che abbiamo realizzato sono stati per lo più finanziati con videochiamate a mezzanotte, rilegature notturne, bonifici dai conti privati, in una pratica consapevole e complice di auto-sfruttamento. Sappiamo di non essere un caso isolato. Noi, come molte realtà no-profit, abbiamo provato a intrecciare delle maglie lacerate di un sistema che pur prevedendoci – e traendo profitto dalla nostra attività – non predispone di reti di supporto, ma fagocita esperienze, ben consapevole che altrз a venire sorgeranno. Non siamo immacolatз: ne abbiamo sfruttato i gangli, rimanendovi tuttavia incastratз.

Tutte queste considerazioni ci hanno portatз a chiudere lo spazio in via Giambellino 71. Sentiamo il bisogno di prendere del tempo per riformularci a partire dalle esperienze che ci hanno attraversatз. Il Colorificio per noi è un organismo collettivo, una membrana in continua contrazione e dilatazione, un’armata di corpi desideranti. Senza vedersi le vene, si sente pulsare.

Il 29 ottobre 2022 caleremo la nostra serranda per l’ultima volta, sulla quale per sempre potrete leggere in rosso “dappertutto, tutto, tutte”*. Ci piacerebbe potervi salutare sudatз, potervi abbracciare, potervi ringraziare. Questi sei anni sono stati per noi una vita intera fatta di affetti, amori, sesso e politica. E tuttз ne abbiamo fatto parte.

CIAO @ IL COLORIFICIO
29 10 22
20 00 - 00 00

Il programma della serata è in collaborazione con Milano Mediterranea

*”*Si alternano lillhee e Dj pettorina*”*

H 20:00 – 21:00 Il Colorificio x lillhee
H 21:00 – 22:00 Dj pettorina
H 22:00 – 23:00 Il Colorificio x lillhee
H 23:00 – 24:00 Dj pettorina

Dj pettorina è un music selector delle Ande ecuadoriane che vive a Milano. Di lui non si sa chi è, ma i suoi amici sanno chi non vogliono essere :) I suoi mix abbracciano tutti gli aspetti della musica elettronica, specialmente quelle che parlano delle migrazioni del mondo.