Backwards Ahead
La mostra collettiva Backwards Ahead è costruita attraverso un nucleo di opere, parte della Collezione Sandretto Re Rebaudengo, che esplorano i concetti di tempo, di storia e di prova.
Comunicato stampa
La mostra collettiva Backwards Ahead è costruita attraverso un nucleo di opere, parte della Collezione Sandretto Re Rebaudengo, che esplorano i concetti di tempo, di storia e di prova. La mostra prende in prestito il titolo dall’omonima opera dell’artista Kiran Subbaiah, un’installazione a circuito chiuso che complica l’idea di temporalità attraverso un processo di controllo di visitatori e visitatrici, ma anche di sovversione della loro percezione. Concepita in stretta connessione con le altre mostre in Fondazione, con gli immaginari connessi alla memoria di Victor Man, e con il sistema di costruzione di prove e testimonianze di Lawrence Abu Hamdan, Backwards Ahead indaga le temporalità non lineari costruendo relazioni tra arte e storia, tra retorica e verità.
Artisti in mostra: June Crespo, Liz Glynn, Paul Graham, Josh Kline, Goshka Macuga, Yinka Shonibare, Slavs and Tatars, Simon Starling, Kiran Subbaiah, Andra Ursuta