Fabio Niola – Tra sogno e realtà
Da sempre la pittura di Fabio Niola oscilla tra raffigurazione e rappresentazione.
Comunicato stampa
Da sempre la pittura di Fabio Niola oscilla tra raffigurazione e rappresentazione. Egli è un poeta-pittorico dell’umanità, un’umanità che non viene osservata con lo spirito indagatore della analisi antropologica ma con una sensibilità partecipativa, piuttosto, quella appunto che nasce dalla rilevanza esperienziale di cui la pittura può farsi portatrice quando non decide di proporsi come mera esibizione di tecnicismi oppure di derive indebitamente semplificatrici. Guardando l'intera produzione di Niola colpisce la coerenza della ricerca, anzi i processi paiono chiarirsi e raffinarsi nel tempo. Accanto ad un procedere quasi semplicistico, si denota nel contempo una complessità dello studio, si ha un procedere dalla confusione verso l’ordine nella consapevolezza dell'indagine. Con il tempo, lo sviluppo, la metamorfosi, presenta un moltiplicarsi di parti dissimili, ma anche un accrescimento della precisione con la quale tali parti sono contraddistinte l'una rispetto all'altra. I dipinti di Fabio Niola sono raffigurazioni di enigmi da decifrare, restituiscono la presa di coscienza storica e di una visione d'insieme della realtà, che presuppone il dettaglio, nel contesto metamorfico del presente ci svelano la cocente contemporaneità di un osservatore che ha colto nel segno l’eterno scontro-incontro tra l’artista e il narratore, emerge dalle sue opere un linguaggio da favola. Guardando le opere di Fabio Niola egli ci porta sempre in un mondo magico fatto di Sogno e Realtà.