A scuola con il videogioco dell’archivio di Arnaldo Pomodoro
L’archivio dello scultore Arnaldo Pomodoro diventa la base per un videogioco pensato per insegnare a studenti delle scuole secondarie di primo grado sia l’opera e la biografia dell’artista, sia cosa voglia dire creare un archivio. Artribune lo ha provato
A fine ottobre Artribune è stata invitata a provare Missione Pietrarubbia, ibrido tra videogioco e gioco da tavolo destinato alle scuole secondarie di primo grado e realizzato per la Fondazione Arnaldo Pomodoro dallo studio We Are Müesli col sostegno di Fondazione Cariplo. Un’esperienza collaborativa in cui gli studenti esplorano una misteriosa galassia cercando di svelarne i segreti.
MISSIONE PIETRARUBBIA
Missione Pietrarubbia è basata sull’archivio dello scultore Arnaldo Pomodoro ed è pensata per divulgarne l’opera e la biografia. Il titolo e i nomi dei mondi che gli studenti esplorano riprendono il complesso scultoreo The Pietrarubbia Group, opera in qualche modo riassuntiva del percorso di Pomodoro, e così si richiamano a opere dell’artista e alle sue influenze i nomi dei luoghi che incontriamo, le strutture, gli oggetti e le soluzioni agli enigmi.
INSEGNARE L’ARCHIVIO
Ma Missione Pietrarubbia vuole anche introdurre agli archivi come racconto di se stessi e del proprio rapporto con una comunità: è pensato infatti per essere parte di un percorso che porterà gli studenti delle scuole che lo adotteranno a costruire un proprio archivio personale e per la loro classe.
Matteo Lupetti
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