Sophie Hirsch – Everywhere you go there you are

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA DORIS GHETTA
Pontives 8 - 39046 , Ortisei, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Mar – Ven 15.00 – 18.00
e su appuntamento [email protected] o +39 3661500243

Vernissage
15/11/2022

ore 18

Artisti
Sophie Hirsch
Generi
arte contemporanea, personale

L’artista austriaca Sophie Hirsch torna in Italia per la sua prima personale a Milano alla Galleria Doris Ghetta dove presenta il suo lavoro sui corpi, la tensione nelle relazioni e l’instabilità delle interazioni sociali.

Comunicato stampa

L'artista austriaca Sophie Hirsch torna in Italia per la sua prima personale a Milano alla Galleria Doris Ghetta dove presenta il suo lavoro sui corpi, la tensione nelle relazioni e l’instabilità delle interazioni sociali.

Galleria Doris Ghetta è lieta di annunciare Everywhere you go there you are la nuova mostra personale di Sophie Hirsch (1986, Vienna) che inaugura martedì 15 novembre dalle ore 18.00 alle 21.00 in via Ventura 6, Milano. L’artista sarà presente durante l’inaugurazione.

Dopo il successo della personale a Ortisei nel 2021, la giovane artista austriaca Sophie Hirsch torna in Italia per una nuova mostra personale negli spazi di Milano della Galleria Doris Ghetta. Interessata al modo in cui interagiamo con le altre persone e come le relazioni sociali influenzano la nostra psicosomatica, Hirsch crea un ambiente domestico dove la tensione, l’instabilità e la vulnerabilità condizionano l’esperienza dei visitatori e delle visitatrici che entrano nello spazio espositivo.
Con uno statement sulla sua ricerca, Hirsch presenta a un salotto dove le poltrone, le sedie e un divano sono stati realizzati con materiali medici per la correzione posturale: sfere miofasciali, bande elastiche, cuscini e molle dai colori vivaci e attraenti costituiscono le sedute e gli schienali di uno strano soggiorno. Nello spazio domestico, il salotto riveste il ruolo di spazio pubblico adibito alle interazioni sociali e mentre il visitatore si accomoda e conversa con le altre persone, la sua attenzione viene costantemente richiamata dal suo corpo, che adattandosi ai dispositivi ortopedici cerca un equilibrio tra benessere posturale e fastidio fisico. La mostra di Hirsch prosegue al primo piano, dove i visitatori e le visitatrici possono osservare dall’alto lo spazio della socializzazione, in una prospettiva più distaccata e riflessiva. È lo spazio privato della casa, l’ambiente in cui potersi concentrare sul proprio sentire, i pensieri e i propri respiri, prima di tornare al piano di sotto e interagire nuovamente con le persone.
In un mondo (post) pandemico che ha dovuto rinegoziare molti dei suoi equilibri che prima apparivano stabili, Sophie Hirsch sceglie la tensione come forza che può paralizzare il movimento e i pensieri, ma che può anche essere forza vitale e produttiva. Di fronte alla difficoltà dei rapporti umani, l’artista occupa lo spazio della galleria per compiere un esercizio di respirazione, per concentrarsi e prendersi cura dello stato di tensione interiore, e ripensando la vulnerabilità come parte essenziale di noi e degli ecosistemi che abitiamo.

BIO

Sophie Hirsch (1986, Vienna) vive e lavora a Vienna. Ha studiato Fotografia e Scultura alla School of the Art Institute of Chicago e Scultura e Multimedia all’Università delle Arti Applicate di Vienna. Ha esposto il suo lavoro alla Galleria Doris Ghetta, Ortisei e Milano; Parallel Sculpture Park, Gmuden; MAK, Vienna; Sotheby’s Artist Quarterly, Vienna; Exhibition Laboratory, Helsinki; Zeller van Almsick, Vienna; 83 Pitt Street, New York; Larrie, New York; Scope, New York; Signal, New York.