I risultati delle aste di Christie’s a New York. Dall’Impressionismo alla Pop Art

Arte moderna, contemporanea e ultra-contemporanea da Christie's a New York. Modigliani, Rothko e Basquiat sugli scudi

Arriva alle ultime battute la settimana delle aste di arte moderna e contemporanea a New York e il 17 novembre è stata Christie’s a tornare sotto i riflettori al Rockefeller Center, dopo l’incanto della collezione di Paul G. Allen da record. E proprio quell’asta da record sembra aver messo nell’ombra questa ultima sessione, che, nel segmento più contemporaneo, ha fatto registrare qualche lotto invenduto – tra cui un De Kooning illustre – e qualcuno ritirato all’ultimo secondo.
Due vendite, comunque, per la casa inglese, con la 20th Century Evening Sale ad aprire la sessione, seguita dalla 21stCentury Evening Sale, e due cataloghi da 69 e 35 lotti, che insieme hanno generato un totale di vendita di $421,976,700 e otto nuovi record d’asta.

L’ASTA DI ARTE DEL XX SECOLO DA CHRISTIE’S A NEW YORK

Si è concluso il 17 novembre il lungo viaggio nell’arte dal 1880 al 1980 di Christie’s alla 20th Century Evening Sale, con una corposa selezione di capolavori dall’Impressionismo alla Pop Art in cui trovavano spazio Claude Monet e Edgar Degas, accanto a Mark Rothko e Willem de Kooning.
Il totale della vendita è stato di $307,945,300 e a guidarla, pari merito, Mark Rothko con Untitled e Amedeo Modiglianicon Beatrice Hastings, che sono passati di mano entrambi per 17,6 milioni di dollari. Mentre sono entrate nella top ten della serata anche, da un nutrito drappello di artiste come Barbara Hepworth, Remedios Varo e Helen Frankenthaler, Joan Mitchell, che con Untitled, $14 milioni, ha guadagnato la medaglia di bronzo, e un raro autoritratto di Frida Kahlo aggiudicato per $ 8,6 milioni.

Jean-Michel Basquiat, Sugar Ray Robinson, 1982. Courtesy of Christie’s Images Ltd 2022

Jean-Michel Basquiat, Sugar Ray Robinson, 1982. Courtesy of Christie’s Images Ltd 2022

L’ASTA DI ARTE DEL XXSECOLO DA CHRISTIE’S A NEW YORK

É stato poi Sugar Ray Robinson, il ritratto del leggendario pugile di Jean-Michel Basquiat a primeggiare all’asta di arte contemporanea di Christie’s subito a seguire. La vendita ha generato un totale di $114,031,400 con un catalogo che combinava maestri, artisti blue-chip e nuovi market darling da Jeff Koons a Toyin Ojih Odutola. E che ha messo a segno 5 nuovi record per Jaune Quick-to-See Smith, Rashid Johnson, Noah Davis, Njideka Akunyili Crosby e Minjung Kim.

BASQUIAT TOP LOT ALL’ASTA DI CHRISTIE’S

Il dipinto di Basquiat top lot della serata, Sugar Ray Robinson, è andato aggiudicato per $32,7 milioni, sotto la stima che era stata ipotizzata di 35 milioni di dollari, ed era lontano dal mercato dal 2007, quando era stato venduto a circa 7,3 milioni di dollari. Pare arrivasse dalla collezione di Lorenzo Fertitta, miliardario di stanza a Las Vegas con una passione per Basquiat (di cui dovrebbe aver già comprato nel 2019 un Untitled del 1982 per 50 milioni di dollari in una vendita privata di Sotheby’s), che l’avrebbe acquistato, sempre secondo indiscrezioni, da Brett Gorvy per 24 milioni di dollari, dopo averla visto in un post di Instagram.

Cristina Masturzo

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Cristina Masturzo

Cristina Masturzo

Cristina Masturzo è storica e critica d’arte, esperta di mercato dell’arte contemporanea, art writer e docente. Dal 2017 insegna Economia e Mercato dell'Arte e Comunicazione e Valorizzazione delle Collezioni al Master in Contemporary Art Markets di NABA, Nuova Accademia di…

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