A Kaunas la quinta edizione della Triennale Ukraine Cross Section
È stata inaugurata a Kaunas, in Lituania, Ukraine! UNMUTED, la quinta edizione di Ukraine Cross Section, la Triennale specificatamente pensata per portare l’arte ucraina al di fuori dei confini nazionali
È in corso fino al 4 dicembre 2022 a Kaunas la quinta edizione della Triennale Ukraine Cross Section, rassegna d’arte contemporanea ucraina curata da Volodymyr Kaufman, Serhiy Petlyuk e Oksana Forostyna. La manifestazione è ospitata presso l’ufficio postale centrale della città lituana, che per l’occasione è diventato il centro culturale CulturEUkraine.
Kaunas, quest’anno, si fregia del titolo di Capitale Europea della Cultura, e arricchisce il suo programma ospitando appunto la rassegna d’arte ucraina, il cui concept è nato nel 2010 a Leopoli, nell’ambiente della Dzyga Art Association, una delle istituzioni culturali iconiche della città e dell’Ucraina. La Triennale nacque con l’ambizione di cogliere e delineare il carattere ucraino nell’arte contemporanea, per fornire un punto di incontro per quegli autori che considerano l’Ucraina non solo un territorio, ma soprattutto la loro patria, il luogo dove interagire con gli altri, vivere e migliorare se stessi. Le precedenti edizioni della rassegna si sono tenute nelle città di Lublino e Breslavia (due volte per ognuna), mentre adesso, appunto, è la volta della Lituania.
L’EDIZIONE 2022 DI UKRAINE CROSS SECTION
Sin dal titolo, questa triennale intende far capire che nonostante la guerra, la sua vivacità culturale è rimasta immutata. Questa edizione della Triennale punta a riflettere sull’arte ucraina in un momento in cui la realtà del Paese è dominata dalla guerra in corso. In questo contesto, l’espressione artistica ucraina assume un nuovo tono: abbastanza aperto, acuto, inaspettato e tragico. La Triennale offrirà anche uno sguardo al passato dell’Ucraina, all’ombra degli imperi, alla distruzione della cultura e alle conseguenze dei colpi di scena della storia che ancora oggi si fanno sentire.
UKRAINE CROSS SECTION. LA MOSTRA
La mostra racchiude 17 progetti artistici dai differenti linguaggi, dalla videoarte, alla pittura, alle installazioni, fino alla grafica e alla fotografia realizzate da artisti provenienti dalle città di Dnipro, Kherson, Kyiv, Kharkiv, Leopoli, Odessa e Donetsk. Come spiega Volodymyr Kaufman, uno dei curatori della Triennale, “nel selezionare gli artisti eravamo interessati a quei progetti caratterizzati da uno sguardo più profondo, soprattutto quando si tratta della situazione attuale in Ucraina. Sebbene molte di queste opere siano state realizzate prima delle azioni militari russe in Ucraina, sono comunque legate a ciò che noi ucraini siamo, all’entità dei nostri traumi. È importante far capire che la cultura ucraina è indipendente, degna di attenzione e di studi, e non è invece una semplice “appendice” della cultura russa, come la si percepiva in passato”. Il programma di quest’anno comprende quattro dibattiti pubblici che vertono sui temi della diplomazia culturale ei traumi lasciati dalla politica coloniale russa. Fra i relatori Paweł Potoroczyn (filosofo, ex direttore dell’Istituto Adam Mickiewicz presso l’Istituto Polacco di New York e Londra), Carl Henrik Fredriksson (redattore della rivista culturale Eurozine), Jacek Dehnel (artista e poeta), Yaroslava Strikha (critico letterario) e altre personalità di spicco del mondo culturale dell’Europa dell’Est.
Niccolò Lucarelli
https://kaunas2022.eu/en/ukraine-unmuted/
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