Giuseppe Lo Schiavo – Fragile A New Fluid Reality
Prima mostra personale a Roma di Giuseppe Lo
Schiavo dal titolo Fragile, A New Fluid Reality, a cura di Guillaume Maitre e Paulo Pérez Mouriz.
Comunicato stampa
La Galleria Spazio Nuovo è lieta di presentare la prima mostra personale a Roma di Giuseppe Lo
Schiavo dal titolo Fragile, A New Fluid Reality, a cura di Guillaume Maitre e Paulo Pérez Mouriz.
La mostra presenta una nuova produzione di 12 opere tra fotografie, sculture e video NFT incentrate
sulle nuove tecnologie e l’intelligenza artificiale che ci permettono di esplorare la realtà attraverso la
sua imitazione o attraverso la creazione di nuove realtà conoscibili. Negli ultimi tempi stiamo assistendo
ad un’ibridazione tra realtà e virtualità che non svaluta l’esistente, piuttosto lo apre a nuove
prospettive: l’arte trasforma la realtà, la sovverte e ce la porge come strumento di reinvenzione critica
dei tempi moderni.
Per Lo Schiavo la realtà non è un concetto fermo ma piuttosto una condizione fluida e soprattutto
fragile che si manifesta come un’esperienza soggettiva condizionata non solo da una componente
culturale ma anche biologica. Le opere cercano di ridefinire il concetto di reale, cercando una strada
possibile attraverso l’uso di immagini e spazi tridimensionali presentati con un altissimo livello di
fotorealismo con l’idea di disorientare e rimescolare l’identità delle opere stesse.
L’artista utilizza le nuove tecnologie per presentarci una ricerca personale che passa da opere statiche
fotorealistiche, definite dall’artista come vere e proprie fotografie dello spazio virtuale, opere video
NFT, opere realizzare con strumenti di intelligenza artificiale e machine learning, sculture digitali
stampate in 3D con sofisticate tecniche di stampa in resina e opere digitali impresse all’interno di un
negativo analogico.
Il reale entra nel virtuale per poi uscirne nuovamente, in un rapporto mutualistico.
In occasione della mostra Spazio Nuovo è lieto di annunciare la collaborazione con PANETTA Studio
Legale e PPT Privacy & Technology Professionals Srl., riconosciuti a livello nazionale ed internazionale
tra le eccellenze della consulenza legale in materia di diritto e nuove tecnologie, protezione dei dati
personali, cybersecurity, data economy, Internet, Intelligenza Artificiale, Forensic Investigation, e
nell’offerta di servizi da DPO esterno.
PANETTA Studio Legale sostiene l’arte e gli artisti con varie iniziative di mecenatismo sin dal 2008,
anno di sua fondazione.
L’allestimento è curato da TERRÆSTUDIO, con la consulenza dell’Arch. Ganesh Poggi Madarena.
Giuseppe Lo Schiavo (Italia, 1986) è un pluripremiato artista visivo che lavora tra Londra e Milano.
La sua ricerca mira a creare un ponte tra arte e scienza. Il lavoro dell'artista presenta spesso una
narrazione post-umana e l'uso di tecnologia e scienza come l’intelligenza artificiale, machine learning,
realtà virtuale, sistemi a infrarossi o microrganismi in laboratorio.
Nel 2021 Lo Schiavo è stato proclamato vincitore del progetto europeo BioArt Challenge organizzato
dal Museo delle Scienze MUSE in Italia e il primo artista ad essere ammesso come artista in residenza
all'università dell'UCL di Londra all'interno del laboratorio di microbiologia.
Le opere di Lo Schiavo sono state esposte in numerose mostre internazionali in musei e gallerie di tutto
il mondo, tra cui la Saatchi Gallery di Londra, Aperture Foundation New York, HOW art museum
Shanghai, Mana Contemporary New Jersey, LACDA Los Angeles, Times Square NYC, Sea World
Culture and Arts Center in Shenzen, China, LA Show, Istanbul Contemporary, Abay Opera House in
Kazakistan e molti altri.