ArchiViVitali – Un segreto per pochi. Riconoscersi dentro un ritratto
La mostra è a cura di Alessia Romano e rappresenta il primo capitolo di un progetto che proporrà diverse visioni del tema del ritratto proprie di artisti di una medesima generazione.
Comunicato stampa
ArchiViVitali presenta dal 10 dicembre 2022 al 12 marzo 2023 la mostra collettiva di giovani artisti Un segreto per pochi. Riconoscersi dentro un ritratto presso lo Spazio Circolo di Bellano, Lecco, dove saranno esposti lavori di Marco Bongiorni (Garbagnate Milanese, 1981), Daniele Costa (Castelfranco Veneto, 1992), Luca De Angelis (San Benedetto del Tronto, 1980), Adelisa Selimbašić (Germania, 1996), Davide Serpetti (L’Aquila, 1990), Maddalena Tesser (Vittorio Veneto, 1992) e Vittoria Toscana (Milano, 1998). La mostra è a cura di Alessia Romano e rappresenta il primo capitolo di un progetto che proporrà diverse visioni del tema del ritratto proprie di artisti di una medesima generazione; il secondo capitolo verrà presentato a marzo 2023 sempre presso lo Spazio Circolo. Il progetto costituisce l’approfondimento di una ricerca che interessa l’intero borgo di Bellano: il tema del ritratto diventa fulcro di un’analisi sui vari medium artistici e sulle differenti sensibilità e sfumature dell’arte contemporanea.
Un segreto per pochi. Riconoscersi dentro un ritratto si pone l’obiettivo di far riflettere il visitatore sulle molteplici modalità di espressione dell’arte contemporanea a partire dal tema del ritratto. Attraverso pittura, scultura, fotografia, suono, video, performance e installazioni, gli artisti avranno modo di dialogare con lo spazio in modo che il pubblico possa interrogarsi sul ventaglio espressivo legato al ritratto. Lo spazio del circolo, articolato in ambienti interni ed esterni caratterizzanti, verrà di volta in volta vestito di percorsi espositivi accessibili non solo al pubblico di settore, ma anche a tutta la popolazione del Borgo, cui si offrirà modo di confrontarsi con nuovi linguaggi espressivi.
“Un particolare, - spiega Alessia Romano, curatrice della mostra, - può cambiare radicalmente un pensiero, una storia o un’ideologia. Allo stesso modo un ritratto, in maniera più o meno volontaria, custodisce al suo interno molteplici letture, derivanti dall’artista che lo realizza, sommate a quelle di ogni singolo sguardo che su esso si posa. Per ciascuno una singola opera d’arte ha un messaggio segreto, differente per ognuno, pronto per essere decodificato. Ed è proprio qui che sorge un interrogativo: siamo spaventati dall’affondo che l’arte ci permette e ci suggerisce di fare, o siamo solo capaci di guardare in superficie e lasciare che tutto scivoli accanto a noi?”.
La mostra è prodotta dall’Associazione ArchiViVitali in collaborazione con il Comune di Bellano con il sostegno di Torneria Automatica Alfredo Colombo e Banca della Valsassina.
Parallelamente a "Un segreto per pochi”, in tutto il paese di Bellano è allestita dalla notte del 10 dicembre 2022 a marzo 2023 la mostra fotografica Il ritratto di Bellano frutto dell’intuizione del fotografo Carlo Borlenghi e dello scrittore Andrea Vitali: un paese del Lago Como si racconta attraverso i volti di oltre un terzo dei suoi 3.500 abitanti. Il progetto raccoglie i ritratti di chi a Bellano vive e lavora, di chi ne ha fatto il proprio luogo elettivo o di chi Bellanese aspira a essere. L'allestimento di oltre 400 installazioni fotografiche è a cura di Velasco Vitali; il libro che le documenta, suddiviso in capitoli alfabetici introdotti da testi brevi di Andrea Vitali, che abbina i volti ai cognomi delle famiglie che qui hanno messo radice nel passato fino ai giorni nostri, è edito da Cinquesensi.
BIOGRAFIA CURATRICE
Alessia Romano (1995, Milano) è co-fondatrice di Artoday, progetto online e offline dedicato all’arte emergente internazionale attivo dal 2017. Dal 2018 cura, insieme a Federico Montagna, The Wall Project, progetto espositivo ongoing focalizzato sulla pittura italiana emergente.
Nel 2022 ha realizzato uno screening sulla video arte alla GAM di Roma per la mostra “Video Arte in Italia - Il Video Rende Felici”. È stata giurata per il Pini Art Prize 2021. Ha lavorato alla mostra Entr~acte presso la galleria Renata Fabbri, Milano e, nel 2020, ha partecipato insieme a Michele Cristella alla V edizione del progetto Critical Collecting (ArtVerona), curato da Antonio Grulli. È stata assistente curatore del progetto OwO Space di Maria Chiara Valacchi. Ha partecipato alla II Edizione di Senza Bagno (Pescara) insieme all’artista Simone Berti. Ha lavorato come assistente presso la galleria Francesca Minini di Milano, per la quale ha scritto il testo della mostra “Clarity”, di Landon Metz, nel 2020. Precedentemente è stata assistente di galleria presso aA29 Project Room, a Milano. Ha lavorato come Social media manager presso la testata online di arte, design e architettura Babylon 3.0.
Ha tenuto lezioni presso le Università IULM, USCS e NABA e talk presso TedeX Cattolica e MEET - Digital Culture Centre.
È laureata in Comunicazione in Arte, Design e Spettacolo presso l’Università IULM di Milano e successivamente ha conseguito un Master Accademico in Contemporary Art Markets presso NABA, a Milano.
Vive e lavora tra Milano e il Lago di Como.