Capodanno all’insegna della cultura in Italia. Gli appuntamenti nelle città
Dopo la pausa forzata imposta dalla pandemia, l’arrivo del 2023 si festeggia con numerose iniziative culturali diffuse, tra musica, arte, installazioni luminose e performance, nelle principali città italiane. E il primo gennaio si inizia con la #domenicalmuseo
Il primo giorno del 2023 cade di domenica. E dunque l’anno prossimo a iniziare farà subito un regalo a chi desidera onorare il nuovo che arriva nel segno della cultura. Il Ministero della Cultura ha infatti già confermato, nonostante il super festivo, l’appuntamento con la #domenicalmuseo, che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei italiani e nei parchi archeologici statali. Si potranno dunque visitare la Pinacoteca di Brera a Milano e la Reggia di Caserta, il Colosseo a Roma e gli scavi di Ercolano e Pompei, il Museo archeologico di Taranto, il Museo di Capodimonte a Napoli e Palazzo Abatellis a Palermo. Solo una piccola selezione dei numerosi siti aperti al pubblico (l’elenco completo su http://cultura.gov.it/domenicalmuseo), molti dei quali apriranno battenti solo a partire dalla tarda mattinata, o nel primo pomeriggio (a Milano si comincia dalle 14, da Palazzo Reale al Mudec, al Pac, alle Gallerie d’Italia, con un ricco programma di mostre; slitta invece all’8 gennaio la Domenica al museo dei musei civici e della Fondazione Luigi Rovati). Ma già dalla notte di San Silvestro si mette in moto la macchina dei festeggiamenti, che quest’anno torna a girare a pieno ritmo dopo la pausa forzata imposta dalla pandemia. Oltre ai tradizionali concerti di piazza, diverse sono le iniziative culturali promosse dalle principali città d’Italia. E si prosegue in scia anche il primo gennaio. Ecco una selezione degli appuntamenti da non perdere.
Livia Montagnoli
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IL PRIMO GENNAIO ALLA REGGIA DI VENARIA CON IL GOSPEL
Mentre nel centro di Torino, la sera del 31 dicembre, terrà banco il concertone di piazza San Carlo (gratuito, ma con ingressi contingentati, già prossimo al sold out), il primo giorno dell’anno sarà la Reggia di Venaria a debuttare come palcoscenico privilegiato del capoluogo piemontese, ospitando per la prima volta il Concerto di Capodanno. L’iniziativa, a cura di Blue Note Off, prevede l’esibizione di un ensemble gospel all’interno della monumentale Cappella di Sant’Uberto, con gli Eric Waddell and the Abundant Life Gospel Singers in arrivo da Baltimora. L’appuntamento è per le 19.30 (con biglietti acquistabili online), ma prima sarà possibile visitare i giardini della Reggia, e le mostre attualmente in corso, da John Constable a Marinella Senatore.
La Cappella di Sant’Uberto alla Reggia di Venaria
SAN SILVESTRO A PALAZZO DUCALE DI GENOVA
A Genova è Palazzo Ducale il cuore della festa. Il 31 dicembre saranno aperte con orario prolungato le mostre Rubens a Genova e Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo, che in via eccezionale accoglieranno il pubblico fino alle 2 (ultimo ingresso all’1). Ma a palazzo si potrà anche brindare nel cortile maggiore, acquistando online un pacchetto che prevede visita guidata e momento conviviale per salutare l’arrivo del nuovo anno.
Pieter Paul Rubens, Giovan Carlo Doria,1606, olio su tela, 265 x 188 cm. Genova, Galleria Nazionale della Liguria a Palazzo Spinola © Su concessione del Ministero della Cultura – Galleria Nazionale della Liguria a Palazzo Spinola
IL CAPODANNO DIFFUSO DI RIMINI
Il cartellone del Capodanno riminese prevede un gran numero di eventi diffusi, in dieci luoghi simbolo della città (piazza Cavour, piazza Malatesta, il Teatro Galli e il Teatro degli Atti, il cortile della Biblioteca e l’ala nuova del Museo della città, il Part, la Domus del Chirurgo e la sala del giudizio), che nella serata del 31 dicembre ospiteranno ciascuno un’iniziativa artistica o musicale. Si spazia dal concerto pop-jazz e swing di piazza Malatesta alle atmosfere da jazz club ricreate al Teatro Galli, allo speciale set fotografico allestito da Enrico De Luigi all’Arengo del Part. Tra i mosaici della Domus, dalle 22, va in scena lo spettacolo Redemption Songs, con Lorenzo Semprini, Alessio Raffaelli e Massimo Marches a proporre una rilettura di canzoni che esplorano la tematica del sogno, mentre al Cinema Fulgor si aspetta la mezzanotte con un revival di proiezioni Anni Ottanta. I musei della città saranno aperti, con ingresso gratuito, dalle 21 alle 2. Dopo la mezzanotte, occhi puntati su Castel Sismondo, che si accenderà con uno spettacolo di fuochi, luci e suoni. E il primo gennaio si torna a teatro con la prima rappresentazione dell’anno della Traviata di Giuseppe Verdi.
L’incendio di Capodanno a Castel Sismondo, Rimini
IL CONCERTO DI CAPODANNO AL TEATRO DI FERRARA
È richiesto un biglietto simbolico (8 euro l’ingresso intero, posto unico; 5 per il ridotto fino a 14 anni di età) per partecipare al Concerto di Capodanno 2023 del Teatro Comunale di Ferrara, in programma il primo gennaio alle 17. Appuntamento longevo che si rinnova da oltre quarant’anni, quest’anno l’evento coincide con i 125 anni di vita musicale dell’Orchestra Gino Neri, fautrice dell’iniziativa, che dunque rende omaggio alla storia della musica, con una carrellata di brani che hanno attraversato le epoche. Sotto la direzione dei Maestri Pierclaudio Fei e Francesco Zamorani, si spazierà dal celebre Adagio di Barber, noto come colonna sonora del film Platoon, all’Arlesienne di Bizet, per poi proseguire con il Lago dei cigni di Čajkovskij, il brio del Tancredi di Rossini, il giocoso valzer Les Patineurs di Waldteufel, e la grinta dei Pirati dei Caraibi di Hans Zimmer. Non mancherà l’Intermezzo da Cavalleria rusticana di Mascagni, uno dei brani più amati del repertorio della Gino Neri.
http://www.teatrocomunaleferrara.it/
L’Orchestra a plettro Gino Neri al Teatro di Ferrara
IL VECCHIONE D’ARTISTA E UN NUOVO CINEMA PER BOLOGNA
Aspettando il tradizionale rogo del Vecchione – gigantesca scultura in cartapesta realizzata ogni anno da un diverso artista locale – che saluta il passaggio dal vecchio al nuovo anno, per la notte di San Silvestro ci si ritrova in piazza Maggiore dalle 22, per assistere a una programmazione musicale tutta al femminile, in attesa della prima edizione del “discorso d’artista di Capodanno”, che affida ad Alessandro Bergonzoni una riflessione sull’anno trascorso e sul futuro. A mezzanotte, il fantoccio sul Crescentone torna a bruciare dopo due anni di stop imposti dalla pandemia: quest’anno il Vecchione d’artista si intitola “Vecchio come una torre”, su progetto del collettivo Parasite 2.0, realizzato da Officine Contesto dello scenografo Alan Zinchi.
Il primo gennaio, in via Lame inaugura una nuova sala cinematografica, il Pop Up Cinema Arlecchino, che in realtà recupera uno spazio chiuso da tempo per restituirlo alla città. Si comincia con l’anteprima nazionale del film Un vizio di famiglia, dramma familiare presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
Il rogo del Vecchione a Bologna
IL CAPODANNO DIFFUSO DI FIRENZE
Il programma di eventi che animeranno la sera di San Silvestro, promosso dal Comune di Firenze e coordinato da MUS.E, si concentra su quattro piazze del centro storico con proposte di genere diverso: giochi di luci e videomapping in piazza della Signoria (l’iniziativa combina performance acrobatiche, musica e luci, mentre sarà La Compagnia eVenti Verticali a trasformare la facciata di Palazzo Vecchio con una performance site-specific), tre marching band toscane in piazza del Carmine, il concerto Gospel dei gruppi, The Pilgrims e The Women of God in piazza Santissima Annunziata e musica classica in piazza San Lorenzo, dove protagonista è l’orchestra filarmonica di Kharkiv, che spazierà da Strauss a Rossini, Bizet e Morricone. Il primo gennaio, nell’ambito dell’iniziativa domenica al museo, anche le Gallerie dell’Accademia apriranno gratuitamente al pubblico, offrendo la possibilità di visitare la mostra evento fotografica I Bronzi di Riace, con gli scatti di Luigi Spina. Il museo osserverà un’apertura straordinaria anche lunedì 2 gennaio.
I Bronzi di Riace un percorso per immagini, exhibition view at Galleria dell’Accademia di Firenze, 2022
ROMA CAPODARTE 2023
Il primo giorno dell’anno Roma replica l’iniziativa Capodarte, coinvolgendo teatri, cinema, biblioteche e luoghi di cultura della città per allestire un programma diffuso di eventi gratuiti, che andranno a sommarsi alle gratuità della prima domenica del mese. A partire dalle 11 del mattino, sono più di 70 gli appuntamenti promossi sul territorio cittadino, tra concerti speciali, visite guidate, spettacoli, letture ed eventi per bambini e famiglie. La musica sarà grande protagonista, con 5 concerti speciali al Museo dell’Ara Pacis, ai Musei Capitolini, alla Centrale Montemartini, al Teatro Argentina e al Teatro del Lido di Ostia (da Lucio Dalla a Beethoven e Bach), ma è fitto anche il calendario degli incontri con personalità del mondo dell’arte e della cultura, mentre le biblioteche capitoline apriranno già dal primo gennaio le celebrazioni per il centenario della nascita di Italo Calvino, che si festeggia nel 2023, con un ciclo di reading, performance e mostre dedicate a Le città invisibili. Il programma completo è disponibile sul sito della rassegna: attenzione alle attività su prenotazione obbligatoria. Nella stessa giornata, anche la Soprintendenza Speciale di Roma organizza quattro visite speciali, alle Terme di Caracalla, all’Arco di Malborghetto, ai resti della villa di Livia e al Drugstore Museum di via Portuense. La notte di San Silvestro, invece, torna il concertone in via dei Fori Imperiali (Rome Restarts 2023), per salutare l’anno che volge al termine con un grande evento di piazza.
www.culture.roma.it/romacapodarte
Fabio Maestri alla direzione dell’orchestra
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