Il Santa Maria della Scala di Siena cerca il suo nuovo direttore. Ecco il bando
La Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala ha indetto una selezione pubblica per il conferimento dell’incarico di Direttore. Per dare vita a un grande progetto culturale. Ecco requisiti e stipendio
Mentre in città si parla sempre più intensamente di un ipotetico progetto di nuovo Museo del Palio, un’altra istituzione comunale, il Museo di Santa Maria della Scala di Siena, cerca finalmente quel direttore che non ha dalla fine dell’incarico a Daniele Pittèri nel 2019: è appena uscito l’Avviso pubblico per la “Raccolta di manifestazioni di interesse finalizzate alla individuazione del Direttore della Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala”. L’intenzione è quella di raccogliere candidature di livello nazionale e internazionale, con uno sguardo e una chiamata rivolti anche fuori dalle mura medievali di Siena, per dare vita a un grande progetto culturale.
Sacrestia Vecchia, veduta d’insieme. Santa Maria della Scala, Siena
IL PROGETTO DEL SANTA MARIA DELLA SCALA DI SIENA
Il Comune di Siena (proprietario del complesso museale) ha, infatti, dato il via lo scorso anno alla Fondazione Antico Spedale Santa Maria della Scala, il cui Statuto è stato approvato dal consiglio comunale nella seduta dello scorso 30 giugno su proposta dell’apposita commissione, per la sua gestione. “Tramite la Fondazione”, ha dichiarato allora il sindaco Luigi De Mossi, “ci siamo dotati di uno strumento per far crescere una struttura che possa dialogare con il mondo”. Il nuovo direttore, dunque, si dovrà occupare della strategia di sviluppo del museo, coordinandone la programmazione e le attività (soprattutto didattiche legate al Museo d’Arte dei Bambini), tenendo conto delle identità che contraddistinguono la sua storia e le collezioni (quelle di arte antica del Museo Archeologico Nazionale e della Collezione Piccolomini Spannocchi, così come quelle documentarie della Biblioteca e Fototeca Giuliano Briganti), di concerto con il Consiglio di Amministrazione della Fondazione.
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I REQUISITI DEL BANDO
Chi può candidarsi, dunque, a questo incarico così ambizioso? Nel bando si richiedono almeno 3 anni di esperienza dirigenziale “in organismi ed enti pubblici o privati, ovvero in aziende pubbliche o private, in Italia o all’estero”; essere in possesso di laurea specialistica o magistrale e “di una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e post-universitaria, da pubblicazioni scientifiche e da concrete esperienze di lavoro maturate, per almeno un triennio, anche presso amministrazioni pubbliche, in Italia o all’estero”; provenire dai settori della ricerca e della docenza universitaria in Italia o all’estero.
Veduta del complesso museale dal fosso di Sant’Ansano
DURATA E COMPENSI DELL’INCARICO
La Commissione, esaminate le domande pervenute, seleziona, sulla base dei curricula e delle lettere di motivazione, fino a un massimo di 5 candidati e li convoca per un colloquio, che avrà luogo nel mese di marzo 2023, presso la sede della Fondazione “Antico Ospedale Santa Maria della Scala”, in Piazza Duomo, 1, Siena. Il colloquio, oltre alla discussione sui titoli, sull’esperienza professionale e sulle ulteriori competenze, è volto ad accertare le concrete proposte progettuali di gestione, tutela e valorizzazione del complesso museale Santa Maria della Scala da parte dei candidati. Infine, l’incarico è conferito dal Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione “Antico Ospedale Santa Maria della Scala” ed è inquadrato come lavoro autonomo, della durata di tre anni, comprensivi di un periodo di prova di sei mesi e facoltà di recesso per entrambe le parti con tre mesi di preavviso. Rinnovabile per altri tre anni, prevede un compenso annuo di 85mila euro lordi. C’è tempo fino al 10 febbraio 2023 per candidarsi.
Claudia Giraud
https://www.santamariadellascala.com/avviso-pubblico-per-selezione-del-direttore-della-fondazione/
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