Verbo-visivi. In principio era l’immagine
Mostra collettiva.
Comunicato stampa
ll Comune di Castelnuovo Rangone, dopo la presentazione pubblica della Biblioteca Comunale “Luis Sepúlveda” avvenuta nell’ottobre dello scorso anno, è lieto di promuovere nei sotterranei di Villa Ferrari, sede della Biblioteca, la prima mostra collettiva intitolata VERBO-VISIVI. In principio era l’immagine.
La rassegna, curata da Antongiulio Vergine, Maria Chiara Wang e Alessandro Mescoli, e realizzata in collaborazione con Massimiliano Piccini, Giorgia Cantelli, la galleria Studio la Linea Verticale di Bologna, Filippo Guicciardi, Tiberio Cattelani, Marcello Bertolla e Ricognizioni sull’Arte A. P. S., si propone di ripercorrere, attraverso l’opera di artisti internazionali e di artisti in via di affermazione, le esperienze artistiche diffusesi a partire dagli anni Sessanta nel clima della cosiddetta arte verbo-visuale, più notoriamente conosciuta come poesia visiva. Tra i nomi di caratura internazionale spiccano quelli di Vincenzo Accame, Mirella Bentivoglio, Irma Blank, Ugo Carrega, Mario Ceroli, Henri Chopin, Eleonora Cumer, Dadamaino, Giuliano Della Casa, Emilio Isgrò, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis, Eliseo Mattiacci, Yoko Ono, Gian Emilio Simonetti, Adriano Spatola, Franco Vaccari e altri, mentre tra i nomi più giovani, impegnati a raccoglierne l’eredità, figurano quelli di Luca Campestri, Mara Di Giammatteo, Alessandra Maio, Vale Palmi e Flavia Tritto.
Il linguaggio adottato da questi artisti, fondato sull’uso della parola quale veicolo per sondare i significati stessi dell’arte e della nostra esistenza, si sviluppa nel solco di un rinnovato spirito culturale che, già nel corso degli anni Cinquanta, investe le arti visive e la letteratura. Tale impulso sfocerà poi nell’imminente Neoavanguardia internazionale, fondamentale rispetto alle successive ricerche dell’Arte Povera, Concettuale e della Pop Art e alle più recenti sperimentazioni legate al segno e alla scrittura.
A segnalare l’importanza di questo movimento artistico e culturale, la nuova biblioteca di Castelnuovo Rangone ospita in permanenza un’importante opera di Giuliano della Casa, in dialogo ideale con l’opera di Nanni Balestrini presente nella Biblioteca Comunale “Francesco Selmi” di Vignola (MO).
A seguire, la presentazione del libro L’Aldilà è un Angolo stretto. Oltre la morte nell’arte contemporanea dell’artista Vale Palmi (edizioni Pendragon, 2022), la quale dialogherà con la critica e curatrice Maria Chiara Wang e con la vice-sindaca Daniela Sirotti Mattioli.