La sfilata-performance dello stilista Federico Cina ispirata alla casa
La collezione “APPARTAMENTO FW23-24” dello stilista under 30 Federico Cina fa riflettere sulle radici reali e apparenti, senza dimenticare la tradizione artigianale. L’abbiamo vista alla appena conclusa Milano Men’s Fashion Week
La casa è uno spazio fisico, ma anche un luogo psicologico che instaura associazioni inconsce e difficili da spiegare: attorno a questo concetto si sviluppa la collezione APPARTAMENTO FW23-24 di Federico Cina, presentata lo scorso 14 gennaio con una sfilata-performance durante la Milano Men’s Fashion Week. Forte imprinting simbolico e cura visuale accompagnano il defilé delle iper-riconoscibili creazioni sartoriali firmate dal designer romagnolo.
Il fashion show si è concretizzato in una live performance ideata da Federico Tansella e ha narrato con delicatezza la contrastata nostalgia dello stilista: tra l’artistico e il letterario, i modelli portano sottobraccio sedie avvolte da teli bianchi legati da corde in juta, suggerendo un trasferimento concettuale da una “casa” a un’altra. Deposte le sedie, l’atto di sedersi e osservare il pubblico ha sancito la solennità della riflessione, accompagnata da un testo evocativo recitato in sottofondo.
LA STORIA DELLO STILISTA FEDERICO CINA
Nato nel 1994 a Sarsina, piccolo comune in Emilia Romagna, Federico Cina sente fin da piccolo la necessità di fuggire verso un luogo che accolga le sue ambizioni, sognando il mondo della moda. Studia al Polimoda di Firenze, poi vola in Giappone per formarsi all’Osaka Bunka Fashion College ed emerge ad AltaRoma con la collezione FW19 Romagna mia. Dal debutto a oggi, lo stilista ha collezionato prestigiosi riconoscimenti, dal contest Who’s Next nel 2019 alla selezione tra i venti semifinalisti del LVMH Prize 2021. Ma ciò che l’ha reso apprezzato da molti è la sua visione dell’eleganza, improntata a un approccio artigianale e all’influenza delle sue radici, capaci di trasmettere autenticità stagione dopo stagione.
LA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2023 DI FEDERICO CINA
L’attaccamento alle origini è il cardine dell’identità del brand e con la collezione autunno-inverno 2023/24 viene esplorato ancora più profondamente il significato di “casa” per il fashion designer. Perché spesso è contrastante il sentimento nei confronti del luogo in cui si vive: sia posto sicuro dove ritrovare se stessi sia limite spaziale per le proprie aspirazioni. Fondamentale per comprendere la sfilata anche l’apporto della fotografa polacca Joanna Piotrowska, che nella raccolta Frantic ha ritratto i suoi soggetti in tende da gioco funzionali alla riscoperta degli elementi di una passata quotidianità che parlano di sogni, passioni e ricordi. A partire da queste ispirazioni, Cina pensa la collezione APPARTAMENTO e racconta il suo personale spazio di evasione attraverso righe, tessuti imbottiti e pizzi jacquard ispirati a vecchie coperte. E ancora fa uso di tappeti e tendaggi tipici delle case d’infanzia, di lavorazioni tradizionali e di un ricercato design componibile, che s’ispira all’atto stesso di comporre più oggetti per dar vita al nostro personale rifugio. Il tutto viene arricchito da giochi volumetrici creati attraverso il contrasto di abiti e accessori di maglieria con denim e tessuti leggeri, materiali rudi ed eleganti, drappeggi e misure over, ripensando così le usuali funzioni dei capi in filato. Anche le palette di colori rimandano al calore dei luoghi che trasmettono sicurezza. Così questa collezione si colloca a metà tra sogno e realtà, tra spazio abitativo e spazio mentale, sovrapponendo texture e materiali, accostando pattern differenti, arricciando tessuti e aprendo scorci in posizioni insolite, in una stratificazione tanto fisica quanto concettuale.
Elena Canesso
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