È in corso Guggenheim Museum di New York fino al 20 febbraio la grande retrospettiva Alex Katz: Gathering, che comprende dipinti, schizzi a olio, collage, stampe e opere autoportanti.
In otto decenni di intensa produzione creativa,Alex Katz (1927, Brooklyn, New York) ha cercato di catturare l’esperienza visiva del proprio tempo. Scrivendo nel 1961, Katz osservava che “l’eternità esiste in minuti di assoluta consapevolezza. La pittura, quando ha successo, sembra essere un riflesso sintetico di questa condizione”. Che si tratti di evocare uno scambio di sguardi tra amici o un raggio di luce filtrato attraverso gli alberi, ha voluto creare una testimonianza di “cose che passano veloci“, comprimendo il flusso della vita quotidiana in una vivida esplosione di percezione ottica.
Alex Katz Gathering, exhibition view at Guggenheim Museum, New York. Photo Francesca Magnani
ALEX KATZ: DAL CINEMA ALLA PITTURA
Emergendo come artista a metà del XX secolo, l’artista ha forgiato una modalità di pittura figurativa che fondeva l’energia delle tele espressioniste astratte con i linguaggi tutti americani della rivista, del cartellone pubblicitario e dello schermo cinematografico. Ha quindi volto lo sguardo al centro di New York City e alla costa del Maine per tutta la sua carriera, occupandosi di tradizionali soggetti pittorici della ritrattistica, scene di genere della vita quotidiana e paesaggi.
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Alex Katz Gathering, exhibition view at Guggenheim Museum, New York. Photo Francesca Magnani
ALEX KATZ: LA MOSTRA AL GUGGENHEIM
Il titolo della mostra, Gathering, fa riferimento allo studio del mondo visibile evocato nel poema “Health” del 1951 scritto dall’amico James Schuyler. Al contempo richiama l’idea della quantità di personaggi all’interno della struttura diFrank Lloyd Wright. Che ritraggano individui o gruppi sociali, i quadri di Katz documentano una comunità in evoluzione di poeti, artisti, ballerini, musicisti e critici che hanno animato un’avanguardia tra cui Frank O’Hara, Robert Rauschenberg, Paul Taylor, LeRoi Jones, Joe Brainard, Kynaston McShine, Anne Waldman, John Ashbery, Meredith Monk, Allen Ginsberg, Mariko Mori, Bill T. Jones e Joan Jonas.
Francesca Magnani
Fino al 20 febbraio 2023 Alex Katz: Gathering
Solomon R. Guggenheim Museum
1071 Fifth Avenue, New York
Rotunda and Tower Level 7
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Francesca Magnani
Francesca Magnani scrive e fotografa a New York dal 1997. Ha una formazione accademica in Classics e Antropologia alle università di Bologna, Padova, NYU; racconta con immagini e parole gli aspetti della vita delle persone che la toccano e raggiungono,…