Il super artista JR a Milano con installazioni al Museo del Novecento e una casa di riposo
Il progetto di arte pubblica e partecipata del famoso artista francese tocca il capoluogo lombardo, con due installazioni che coinvolgeranno le facciate del Museo a Piazza Duomo e una struttura di assistenza per anziani. Ecco di che si tratta
Ora tocca a voi è il titolo – ma anche l’esortazione – che contraddistingue il nuovo capitolo di Inside Out, progetto di arte partecipata (il più grande e noto al mondo) ideato da JR, street artist francese diventato celebre per le sue installazioni d’arte pubblica. Dopo l’intervento sulla facciata di Palazzo Strozzi a Firenze, Palazzo Farnese a Roma e l’annuncio della mostra personale alle Gallerie d’Italia di Torino di prossima inaugurazione, JR torna in Italia, questa volta a Milano, dal 31 gennaio al 14 febbraio, per una versione di Inside Out che coinvolgerà diversi luoghi della città lombarda: i due edifici dell’Arengario a Piazza Duomo e la sede dell’RSA “Coniugi e Ferrari” nel quartiere del Corvetto e particolarmente colpita nei duri mesi della pandemia.
IL PROGETTO “INSIDE OUT” DELLO STREET ARTIST JR
Concepito da JR come un progetto artistico partecipativo che consente alle persone di tutto il mondo di farsi fotografare per supportare un’idea e condividere la propria esperienza, Inside Out dal 2011 – anno in cui lo street artist francese vince il TED Prize per la sua opera – ha coinvolto finora quasi mezzo milione di persone in 148 Paesi. Ispirando azioni di gruppo su temi come la speranza, la diversità, la violenza di genere, il cambiamento climatico e viaggiando in tutto il mondo, dall’Ecuador al Nepal, dal Messico alle piazze di New York e Los Angeles, Inside Out è diventato una piattaforma globale che permette alle persone di condividere le proprie storie e trasformare messaggi d’identità personale in pezzi di arte pubblica.
“INSIDE OUT” DI JR ARRIVA A MILANO AL DUOMO E AL CORVETTO
Prima tappa milanese di Inside Out saranno i due edifici dell’Arengario, uno sede del Museo del Novecento e l’altro prossima estensione dello stesso museo (speriamo unite da una passerella aerea nonostante le riserve di Vittorio Sgarbi), le cui facciate saranno ricoperte da una serie di scatti che ritraggono i volti di anziani ospiti in 40 case di riposo italiane, realizzati nella seconda metà del 2022 dagli studenti dell’Accademia di Brera. Stessa cosa accadrà a partire dal 3 febbraio al Municipio 4 in Via dei Cinquecento, dove i muri della RSA “Coniugi e Ferrari” saranno tappezzati da oltre 100 grandi ritratti degli ospiti della struttura, fotografati sempre dagli studenti dell’Accademia di Brera. “Obiettivo delle installazioni è dare voce agli anziani, all’indomani di una pagina di storia segnata da un duro periodo di isolamento, e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del loro ruolo e del confronto tra le diverse generazioni”, sottolinea una nota del Comune di Milano, che promuove il progetto insieme a Arts_for e lo realizza in collaborazione con il Museo del Novecento, l’Ufficio Arte negli Spazi Pubblici e il Municipio 4, grazie al supporto di Fondazione Amplifon. “Per raggiungerlo sono stati realizzati mille ritratti – che saranno esposti in piazza Duomo su una superficie di 700 mq – di anziani ospiti di quaranta RSA (Residenze Sanitarie per Anziani) italiane che fanno parte di ‘Ciao!’, il progetto avviato nel 2020 da Fondazione Amplifon per sostenere il miglioramento della qualità della vita degli anziani e delle anziane e che ha raggiunto nel corso di questi oltre due anni centocinquanta strutture”.
Desirée Maida
Milano // dal 31 gennaio al 14 febbraio 2023
JR – Inside Out
Museo del Novecento
Municipio 4 – RSA “Coniugi e Ferrari”
https://www.insideoutproject.net/en/
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