Arianna Scubla – 大拌菜 // Dà Bàn Cài

Informazioni Evento

Luogo
STUDIO STEFANO W. PASQUINI
Via Nosadella 37/d, Bologna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Dall’1 al 5 febbraio
luce h 17-24

Vernissage
31/01/2023

ore 18

Artisti
Arianna Scubla
Curatori
Stefano W. Pasquini
Generi
arte contemporanea, personale

In occasione di Art City 2023 lo Studio Stefano W. Pasquini apre le sue porte alla mostra di Arianna Scubla, che anticipa una personale ad Adiacenze il prossimo maggio.

Comunicato stampa

In occasione di Art City 2023 lo Studio Stefano W. Pasquini apre le sue porte alla mostra di Arianna Scubla, che anticipa una personale ad Adiacenze il prossimo maggio.
Una serie di opere di piccole dimensioni rivelano la potenza gestuale di Scubla, che infonde nel momento pittorico tutto lo scoraggiamento esistenziale della sua generazione. La sua pittura, che incorpora in maniera istintiva l’esperienza informale del secolo scorso, esala una sciamanica energia che ci parla di potenzialità inespresse, di possibilità infinite, di comunicazione extra corporea che diventa cimelio, batuffolo di muffa che è oggetto di reliquia e feticcio, esperienza e riflessione.
“Con la mia pittura”, scrive Scubla, “vorrei sanare questa solitudine perpeuta e sottile di un’imprescindibile incomunicabilità. La speranza è quella di entrare in simbiosi con l’altro. Parlare di uno stato emotivo che può riguardare un solo individuo e contemporanemente ogni essere umano. Questo è ciò che mi spinge ad approfondire le connessioni fra le persone e come esse avvengano. Ed è nel tanto amato e odiato corpo che tutto si rivela, come un filtro blocca e rende visibile ogni emozione e sensazione, per questo rimango affascinata dal materiale organico che è dentro, fuori e intorno al nostro corpo: liquidi, peli, pelle, secrezioni e tutte le parti che spesso passano inosservate, anche le più ripugnanti, diventano oggetto di studio e mistero.”

Arianna Scubla è nata a Perugia nel 1997, Dacché ne ha memoria, ha sempre disegnato: era il mezzo con cui si isolava da quello che era all’infuori di sé, compresi rumori e situazioni. Ha frequentato l’indirizzo pittura al Liceo Artistico Bernardino di Betto, successivamente si è laureata al Triennio di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze con il professor Adriano Bimbi. Qui prende parte al collettivo Spazio Buho, con cui partecipa alla prima collettiva, Casa, presso la facoltà di architettura di di Firenze. Dal 2021, anno in cui si trasferisce a Torino per terminare i propri studi, abbandona la pittura figurativa per dedicarsi ad una ricerca astratta e più personale, che a volte fa uso di mezzi poco tradizionali. Il corpo, che lei descrive come “piccolo contenitore di organi vitali, oggetto fragile e corruttibile” e le esperienze ad esso legate, sono i soggetti chiave di questa ricerca pittorica che risentono dell’esistenzialismo della pittura astratta del dopoguerra del secolo scorso; con episodi di lirismo che tracciano un segno della sua esperienza personale. Nel 2022 ha partecipato alla mostra collettiva Chiamata alle arti, presso la Galleria Mucciaccia Contemporary a Roma e durante i mesi estivi ha esposto a Hydra, in Grecia, alla mostra collettiva Anime | Souls. I suoi studi terminano ad ottobre 2022 conseguendo il titolo di Dottoressa in Pittura. Attualmente si trova a Berlino per portare a termine un traineeship presso lo studio dell’artista Antoanetta Marinov.