Il dj David Guetta crea un brano con la voce di Eminem, ma tramite l’Intelligenza Artificiale
Tutto ha avuto inizio da un gioco, un esperimento perfettamente riuscito, che ha indotto il dj David Guetta a suonare durante un concerto un brano con la voce di Eminem ottenuta tramite AI. Siamo di fronte ad una rivoluzione nel settore musicale?
Cosa accadrebbe se un dj di fama internazionale utilizzasse la voce di un rapper di altrettanta fama, facendo però ricorso all’intelligenza artificiale? Un cortocircuito artistico probabilmente, ma il fatto è accaduto realmente e ha aperto una serie di questioni rilevanti per il settore.
LA HIT DI DAVID GUETTA CON LA VOCE DI EMINEM
I protagonisti sono David Guetta, autore di una hit in cui sono presenti delle rime interpretate dalla voce di Eminem, ottenuta tramite l’intelligenza artificiale. Come dichiara lo stesso dj in un video postato sul suo canale YouTube, il tutto è nato da uno scherzo, giocando con i siti web che consentono di realizzare vocali con i timbri vocali delle celebrità. Il risultato però ha sorpreso lo stesso artista che non ha rinunciato ad includere il brano in una delle sue esibizioni, davanti a centinaia di migliaia di spettatori. Sebbene Guetta abbia precisato che non commercializzerà il brano in questione, il dado è tratto.
AI E QUESTIONI LEGISLATIVE
Mentre i fan chiedono a gran voce la pubblicazione della canzone, altri parlano di “futuro diventato presente” e alcuni chiedono giustamente che venga sottoscritta una collaborazione per rendere commerciabile la musica. In tutto ciò resta infatti fuori il co-protagonista della vicenda: che ne pensa Eminem? In un commento c’è chi riflette su una questione fondamentale: “Siamo in un periodo in cui le persone (Eminem in questo caso) dicono: “Non ho detto questo”. Bene, ora sei f(…)o”. L’AI impiegata in tal senso consente infatti letteralmente di “mettere in bocca” a chiunque qualsivoglia affermazione. Senza parlare poi di tutta la questione concernente i diritti di proprietà intellettuale: sebbene il brano non sia stato messo in commercio, Eminem può chiedere un compenso per l’esibizione in pubblico della hit? Insomma, la vicenda sembra aver scoperto un vaso di Pandora complesso e intricato, che dimostra ancora una volta come le nuove tecnologie precorrano di gran lunga l’evolversi del diritto. Il caso Guetta-Eminem sarà un precedente che farà scuola?
Roberta Pisa
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati