C’è l’impegno di realtà concentrate sul presente e sul futuro dell’arte come la Fondazione Morra Greco e la Fondazione Donnaregina dietro al processo in fieri di rinascita culturale e sociale di un’area centralissima del capoluogo campano, a ridosso del Duomo, dove procede anche il cantiere della nuova stazione metropolitana-museo progettata da Massimiliano Fuksas.
Livia Montagnoli
Articolo pubblicato su Artribune Magazine #69
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MUSEO MADRE
La Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee alimenta dal 2005 l’attività divulgativa e di ricerca del Madre, che nell’ottocentesco Palazzo Donnaregina (restaurato e ripensato dall’architetto Álvaro Siza Vieira), nel cuore dell’antico quartiere San Lorenzo, ha acceso i riflettori sugli esiti più aggiornati della produzione artistica italiana e internazionale. Fino al 10 aprile è in corso la prima retrospettiva di Jimmie Durham organizzata nel nostro Paese, con oltre 150 opere esposte.
via Settembrini 79
https://www.madrenapoli.it/
FARMACIA DEGLI INCURABILI
Parte del complesso dell’Ospedale degli Incurabili, l’omonima Farmacia assunse l’aspetto odierno nel XVIII secolo, negli spazi dell’antica spezieria cinquecentesca. Il restauro che nel 2012 ha portato alla sua riapertura al pubblico ha preservato le scaffalature in noce intagliato, 400 vasi in maiolica dell’epoca e la grande tela di gusto barocco che decora il soffitto.
via Maria Longo 50
https://www.museoartisanitarie.it/
FONDAZIONE MORRA GRECO
È ripartita nell’estate 2019, dopo il restauro del cinquecentesco Palazzo Caracciolo di Avellino, l’attività della Fondazione che fa capo a Maurizio Morra Greco. 2mila metri quadrati di spazi espositivi, per fare ricerca e favorire la riqualificazione socio-culturale del quartiere. E in primavera ha ospitato la prima edizione dell’EDI Global Forum for Education and Integration. Anche qui trovate Jimmie Durham, la cui retrospettiva è suddivisa fra gli spazi del Museo Madre e quelli della fondazione.
largo Proprio d’Avellino 17
http://www.fondazionemorragreco.com/
JANUARIUS
È San Gennaro il protagonista manifesto (dal logo a sculture e quadri di artisti contemporanei che affollano la sala-galleria) di questo ristorante dirimpetto al Duomo, che ambisce a materializzare un “miracolo del gusto”. I prodotti campani che corroborano il menu tradizionale si possono acquistare nello spazio destinato alla bottega.
via Duomo 146-148
081 0145980
PASTICCERIA CAPPARELLI
Non indenne allo struscio forsennato di via dei Tribunali, la pasticceria oggi gestita da Salvatore Capparelli vanta quasi quarant’anni di storia e ha saputo tener fede alla tradizione partenopea, nonostante il recente restyling tendente al kitsch degli interni. I dolci, però, sono una garanzia, tra sfogliatelle ricce, frolle e uno dei babà migliori della città.
via dei tribunali 327
081 454310
RAIMONDO
Nessuna etichetta, ma un’infilata di bottiglie in vetro a contenere spiriti e basi per la miscelazione sartoriale, in un piccolo spazio allestito con gusto minimale per ripensare l’immaginario del cocktail bar e stimolare l’interazione tra cliente e bartender. Una nuova idea che approfondisce la sempre più vivace scena della mixology partenopea.
via Giovanni Paladino 16
https://www.raimondospirits.com/
STAZIONE DANTE
È l’ultima arrivata nel circuito del Museo Aperto della Metropolitana (MAM) la stazione Duomo progettata da Massimiliano Fuksas e Doriana Mandrelli. La cupola in vetro e acciaio corten pensata per valorizzare e preservare gli scavi del Gymnasium, però, sarà terminata solo tra qualche anno. Nel frattempo, poco distante, si ammirano gli artisti della fermata Dante, da Kounellis a Pistoletto.
CYOP & KAF
Si contano ormai a centinaia gli interventi di street art realizzati in città, con particolare insistenza nell’area dei Quartieri Spagnoli, dal duo Cyop & Kaf. Una sequenza di personaggi che identificano il loro stile si apprezza sulla facciata del complesso universitario di Sant’Andrea delle Dame.
piazzetta Sant’Andrea delle dame
http://www.cyopekaf.org/qs-map/
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