Chen Meiheng / Chiara Milione – Possibili gradazioni di profondità
La mostra trae ispirazione dalle molteplici tonalità espressive scaturite dalle opere grafiche di Chen Meiheng e Chiara Milione.
Comunicato stampa
Nell’ambito di Novissimi+, la prima edizione del bando To.Be dedicato alla crescita professionale di artistə emergenti, provenienti da un percorso di formazione presso l’Accademia Albertina di Torino, l’Associazione Ghёddo e Riccardo Costantini Contemporary presentano Possibili gradazioni di profondità, mostra bi-personale di Chen Meiheng e Chiara Milione.
La proposta espositiva, curata dall’Associazione Ghёddo e ospitata negli spazi di Riccardo Costantini Contemporary si inserisce in un programma più ampio di mostre che prevede la collaborazione tra artistə e spazi d’arte contemporanea del territorio torinese. L’intero progetto è realizzato con il supporto e il patrocinio dell’Accademia Albertina di Torino e della Città di Torino e con il sostegno della Fondazione Venesio.
La mostra trae ispirazione dalle molteplici tonalità espressive scaturite dalle opere grafiche di Chen Meiheng e Chiara Milione. Provenienti da una formazione in grafica d’arte, le artiste lavorano con la xilografia e l’incisione, seguendo un approccio personale e antiaccademico. Accanto a lavori più tradizionalmente grafici, ve ne sono altri dal carattere sperimentale e installativo, che sfidano la superficie bidimensionale e offrono al segno grafico infinite gradazioni di profondità.
Il progetto espositivo è concepito come un omaggio alla grafica d’arte e alle possibilità espressive offerte dal mezzo. Questa disciplina, per il gallerista Riccardo Costantini, cela un coinvolgimento intimo e familiare in ricordo della galleria d’arte Il Torchio, aperta dai suoi genitori negli anni Ottanta a Milano e da lui guidata fino al 2010.
«Questa mostra è un tributo alla storia della mia famiglia, perché i meravigliosi lavori di grafica proposti da Chen e Chiara sono un dolce ritorno alle nobili origini di questo mezzo espressivo, utilizzato dalle due artiste per generare attualissime creazioni di arte contemporanea» - afferma il gallerista.
Biografia artiste
Chen Mehieng [1995] vive e lavora a Torino. Dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti di XI’AN in Cina, suo Paese di origine, si trasferisce in Italia, seguendo il corso di Grafica d’Arte presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, dove si diploma nel 2022. L’opera di Mehieng analizza i frammenti del mondo percepito dall’artista, una realtà che è allo stesso tempo comune e intima. Nella sua ricerca multidisciplinare, l’artista tende a prediligere la grafica e l’incisione per la sensibilità del nero e delle linee che si possono ottenere.
Chiara Milione [1997] vive e lavora a Torino, dove sta ultimando gli studi specialistici di Grafica d’Arte presso l’Accademia Albertina di Belle Arti. Livornese di nascita, nel 2016 inizia il suo percorso universitario presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, indirizzo Pittura. Qui inizia a ricercare un proprio linguaggio personale che la porterà ad appassionarsi all’incisione e alla xilografia. Attraverso la sua ricerca espressiva, indaga la natura e il paesaggio, inizialmente con uno sguardo microscopico finalizzato alla comprensione degli elementi circostanti, in seguito con una maggiore attenzione emotiva verso ciò che spesso non viene osservato e di cui non ci si prende cura.
Biografia Associazione Ghёddo
Ghëddo è un’associazione culturale attiva a Torino dal 2021 con l’obiettivo di organizzare progetti culturali per valorizzare e promuovere la giovane arte emergente. L’associazione mira a creare una rete dinamica tra artistə, gallerie e spazi indipendenti del territorio, favorendo esperienze di cooperazione al fine di costruire un legame solidale e generare dinamiche di scambio umano, etico, artistico. Ghëddo è: Stefania Balocco, Francesca Bernardi, Olga Cantini, Chiara Cosentino, Rachele Fassari, Davide Nicastro, Barbara Ruperti.
In occasione dell’inaugurazione sarà possibile degustare un drink proposto da “Sciarada – Bistrò e Miscelati”, ispirato alla mostra.