Gli ultimi mesi dello scorso anno hanno visto esordire in libreria numerosi fumetti di altissima qualità, alcuni dei quali passati in sordina. Abbiamo recuperato cinque volumi di massima caratura: dal ritorno sugli scaffali di Silvia Ziche (autrice di una storia introspettiva sul rapporto tra madre e figlia) alla raccolta omnibus in omaggio al supereroe afro-americano Miles Morales, passando per l’ultimo fumetto di un Gipi in stato di grazia.
Alex Urso
SILVIA ZICHE – LA GABBIA
Dramma e commedia si uniscono nel nuovo fumetto di Silvia Ziche. Si intitola La gabbia ed è un lunghissimo e toccante dialogo tra l’autrice e la mamma da poco scomparsa.
Il confronto a due voci è, pertanto, un monologo nel quale la protagonista snocciola i sentimenti contraddittori, di amore e avversità, nei confronti della donna che l’ha messa al mondo. Davanti al letto di ospedale sul quale giace il corpo esanime della madre, la fumettista inizia una coraggiosa riflessione sui grandi temi dell’esistenza, ricostruendo un percorso di vita labirintico, fatto di fughe e ritorni, rimproveri, recriminazioni e sensi di colpa. Senza perdere l’ironia e l’acume tipici del suo stile, Silvia Ziche si misura con il suo primo libro fuori dai confini dell’umorismo, condividendo una storia privata eppure capace di parlare a ogni lettore, spingendolo a confrontarsi con l’eterno divario fra genitori e figli.
Silvia Ziche – La gabbia
Feltrinelli Comics, Milano 2022
Pagg. 112, € 17
ISBN 9788807551222
https://www.feltrinellieditore.it/
LEILA MARZOCCHI – L’OMBRA NON È MAI COSÌ LONTANA
“Il silenzio sulla Shoah è più nocivo e più doloroso di quanto lo siano il testimoniare e lo scriverne, cosa che faccio da oltre sessant’anni. Tacere è veleno per se stessi, raccontare è un dovere morale, una terapia… Anche per questo si deve gratitudine a Leila Marzocchi e alla sua mano parlante”. Con queste parole Edith Bruck, poetessa, attivista e testimone della Shoah, rende omaggio alla fumettista bolognese e al suo ultimo lavoro: un libro sulla memoria e sul silenzio dei sopravvissuti alle pagine più buie della nostra storia.
Protagonista di L’ombra non è mai così lontana (edito da Oblomov) è Dina, zia dell’autrice arrestata nel 1944 e deportata insieme al padre e al fratello nel lager di Bolzano. Nonostante la sequenza di eventi e le tribolazioni subite dalla donna costituiscano lo scheletro sul quale si costruisce la narrazione, a dominare nella storia è piuttosto il silenzio, e dunque ciò che è stato a lungo taciuto; un silenzio che è quello della stessa Dina (che per sessant’anni non farà mai parola della sua esperienza nel campo di concentramento), della nipote (obbligata da bambina a non fare domande sul tema), e di tutti coloro che per paura o per vergogna scelsero di non condividere con il mondo le torture subite nei campi di lavoro forzato. Ad accompagnare i disegni della Marzocchi sono le testimonianze di tre guide fondamentali come Simon Wiesenthal, Edith Bruck e Liliana Segre.
Leila Marzocchi – L’ombra non è mai così lontana
Oblomov, Bologna 2023
Pagg. 184, € 20
ISBN 9788831459792
http://www.oblomovedizioni.com/
GIPI – BARBARONE
Anche quando Gipi vuole realizzare un fumetto, solo un “cazzo di fumetto”, riesce a dare vita a delle bombe che riassumono e superano i confini di questa disciplina. A dimostrarlo è l’ultimo Barbarone, un’opera che sembra nascere quasi come divertissement, ma che finisce per imporsi come l’ennesima perla di un autore unico nel suo genere.
Primo capitolo di una serie di storie targate Rulez, il fumetto narra la vicenda rocambolesca di Barbarone, il cosmonauta in tutina “argentagnola” atterrato per caso su un pianeta dominato da scimmie erotomani. Costretto alla fuga, l’uomo incontra Goggo, un narcisista ipersensibile, e il cinico Pozza di Piscio (una “pozza di piscio”, appunto, in grado di parlare). Insieme il trio è protagonista di una serie di eventi in giro per l’universo: situazioni ironiche e assurde che si susseguono a ritmo incalzante, intrattenendo il lettore ma soprattutto facendolo ridere di gusto. Sì, perché l’impressione è che Gipi abbia lavorato a questa storia con una leggerezza e una naturalezza bambinesca, molto diversa rispetto allo spirito rigoroso che aveva guidato l’ultimo Momenti straordinari con applausi finti. In Barbarone ci sono una gioia e un piacere del disegno e del racconto palpabili in ogni pagina: è l’opera di un autore in cerca di se stesso, che chiede aiuto al disegno per dargli una mano a ritrovare la via.
Gipi – Barbarone sul pianeta delle scimmie erotomani
Rulez, Roma 2022
Pagg. 132, € 16
ISBN 9788894125559
https://www.rulez.works/
QUASIROSSO – INDACO
Una bambina piena di perché; una coppia dalle notti tormentate; una ragazza vestita solo di una lunga sciarpa; un vecchio giocatore di carte che non riesce più a bestemmiare; un ragazzo che disegna più per noia che per piacere. Un po’ come i personaggi in cerca di autore di Pirandello, i sei protagonisti di Indaco sono uomini e donne persi nel teatro della vita e in cerca di Dio.
Il nuovo fumetto di Quasirosso è una storia per certi versi goliardica, per altri profondissima e raffinata. La figura del vecchio che non riesce più a bofonchiare le sue imprecazioni, e che dunque cerca Dio per conoscere il motivo di questo assurdo “malfunzionamento” dopo anni di onorata carriera blasfema, lascia presagire sviluppi esilaranti. Nel corso delle pagine, tuttavia, l’anziano protagonista incontra una serie di persone che, per ragioni diverse dalle sue, cercano Dio per domandargli il senso dell’esistenza, anche nelle sue sfumature più banali. Diversi e complementari, le vicende, i dubbi e i problemi dei singoli soggetti si legano e si intrecciano all’interno della narrazione, componendo una storia capace di parlare con leggerezza delle nostre urgenze più profonde.
Quasirosso – Indaco
Feltrinelli Comics, Milano 2022
Pagg. 176, € 19
ISBN 9788807551178
https://www.feltrinellieditore.it/
MILES MORALES: ULTIMATE SPIDER-MAN
Se non serve essere grandi intenditori di fumetti per conoscere la storia legata a Peter Parker e al suo alter ego Spider-Man, assai meno nota al grande pubblico è la figura di Miles Morales, il personaggio della galassia Marvel nato circa un decennio fa in sostituzione del supereroe più nerd di sempre.
Ideato da Brian Bendis e disegnato dall’italiana Sara Pichelli, Morales entra in gioco dopo l’episodio La morte di Spider-Man, nel quale Peter Parker viene ucciso dal magnate Norman Osborn. Le differenze rispetto al suo predecessore non sono poche, a partire dall’aspetto fisico. Battezzato dalla scuderia Marvel come un omaggio all’ex presidente Barack Obama, Miles Morales è il primo afro-americano a indossare il costume del supereroe: una scelta coraggiosa, che sovverte radicalmente l’immaginario legato all’Uomo Ragno, aprendolo alle istanze del presente e alle richieste di una società più moderna e inclusive. Il nuovo librone edito da Panini Comics – dal titolo Miles Morales: Ultimate Spider-Man. Un Nuovo Eroe per un Nuovo Mondo – raccoglie tutte le prime storie del personaggio in tutina nera, a partire dall’episodio iniziale nel quale il ragazzo viene punto da un ragno che gli conferirà poteri straordinari (persino maggiori rispetto a quelli del suo mentore). Un’edizione omnibus di oltre mille pagine che vale ogni centesimo del suo prezzo: 89 euro.
Sara Pichelli, David Marquez, Brian Michael Bendis, Mark Bagley ‒ Miles Morales: Ultimate Spider-Man. Un Nuovo Eroe per un Nuovo Mondo
Panini Comics, Modena 2022
Pagg. 1168, € 89
ISBN 9788828716471
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