Anche il design ha la sua Top 100 list. La pubblica Architectural digest, ed è piena di italiani…
Si occupa di architettura e design, ma improvvisamente si è messa a dare in numeri. Chi? Architectural digest, la nota rivista francese che, per festeggiare il suo numero 100, non ha trovato di meglio che stilare la prima classifica di settore, titolo Les 100 qui comptent. E noi abbiamo subito curiosato per voi, in cerca […]
Si occupa di architettura e design, ma improvvisamente si è messa a dare in numeri. Chi? Architectural digest, la nota rivista francese che, per festeggiare il suo numero 100, non ha trovato di meglio che stilare la prima classifica di settore, titolo Les 100 qui comptent. E noi abbiamo subito curiosato per voi, in cerca di eletti ed esclusi per capire qual è l’immagine del design italiano all’estero.
Dopo alcuni nomi di “grido” internazionale come Konstantin Grcic, i fratelli Campana o l’immancabile star francese Philippe Stark, ecco la cordata italiana che, se pronunciata di corsa è simile quasi ad una formazione: Lissoni, Branzi, De Lucchi, Mendini, per proseguire con i curatori Rampello, Antonelli (Triennale di Milano e MoMA di New York) e poi… E poi guardatevi l’articolo allegato qui sotto, e buona caccia!.
Ne usciamo vincitori? Per il design, soprattutto in relazione al grande numero di aziende, probabilmente sì, ma veniamo completamente esclusi da categorie come Architettura – in cui neanche Renzo Piano riesce ad aggiudicarsi una posizione -, Web e Giornalismo. E secondo voi chi manca da questa classifica? Facciamola, la piccola top ten di Artribune, aspettiamo i vostri nominati!
– Valia Barriello
La lista completa di Architectural digest
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