50 anni senza Picasso. Fondation Beyeler celebra con una mostra-dossier
Il 2023 segna il 50esimo anniversario della morte del maestro catalano: Spagna, Francia e il resto d’Europa lo celebrano con 50 mostre. La fondazione svizzera partecipa con 10 dipinti degli ultimi 10 anni di vita incentrati sul suo rapporto con le modelle
In occasione del 50esimo anniversario della morte di Pablo Picasso, avvenuta l’8 aprile 1973, il 2023 sarà caratterizzato da continue celebrazioni della sua opera e della sua eredità artistica attraverso una 50ina di esposizioni ed eventi, soprattutto in Francia e in Spagna, ma anche nel resto d’Europa e in Nord America. A questo importante appuntamento non poteva mancare la Fondation Beyeler di Riehen, in Svizzera, che custodisce una delle collezioni dell’artista catalano più ricche di sempre: sono sue oltre 30 opere che dalla svolta cubista del 1907 giungono agli anni ’60.
LA MOSTRA DEGLI ULTIMI 10 ANNI DI VITA PICASSO ALLA FONDATION BEYELER
È, però, una mostra-dossier quella appena inaugurata in Svizzera e visitabile fino al 1 maggio, dal titolo Picasso. The Artist and the Model: Last Paintings, perché offre una selezione condensata di 10 dipinti tardi del maestro dalla collezione del museo, la Anthax Collection Marx e altre raccolte private. A questi si aggiungono altri 15 capolavori di Picasso di entrambe le collezioni nelle sale adiacenti alla mostra, per restituire uno spaccato più completo della carriera dell’artista. Ma il nucleo vero e proprio della monografica è quello dedicato all’ultimo decennio della sua vita, quando l’ormai ultraottantenne maestro catalano produce una quantità impressionante di opere, tanto da realizzare diversi dipinti in un solo giorno: una forma di lotta contro l’avanzare dell’età e il conseguente declino delle capacità creative e fisiche.
LA MOSTRA DI PICASSO: IL TEMA DEL RAPPORTO DELL’ARTISTA CON LA SUA MODELLA
Tra le numerose opere realizzate negli anni ‘60 e nei primi anni ‘70 spicca proprio il gruppo di lavori oggetto della mostra: il tema del rapporto dell’artista con le sue modelle. “In questi lavori fortemente espressivi”, spiega il curatore Raphaël Bouvier, “Picasso da un lato indaga l’immagine dell’artista (di sé) e dall’altro l’atto creativo e il processo di sviluppo artistico”. Picasso il più delle volte si ritrae mentre dipinge dal vivo la modella nuda, in contrasto con la sua tipica modalità di lavoro basata sulla pittura a memoria, come se volesse esaltare oppure irridere la propria fissazione per il nudo femminile. Così, la sua serie incentrata sul rapporto pittore-modella, solleva anche questioni molto attuali come quella sull’ostentazione del corpo delle donne e la sua rappresentazione nell’arte di oggi. Ecco qualche immagine dell’allestimento della mostra…
Claudia Giraud
Picasso. Artist And Model – Last Paintings
Fino al 1 maggio 2023
Fondation Beyeler, Beyeler Museum AG, Baselstrasse 77, CH-4125 Riehen
www.fondationbeyeler.ch/en/exhibitions/picasso
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