Le 5 sculture del David a Firenze narrate in un documentario

A Firenze non c'è solo il celebre David di Michelangelo: il capoluogo toscano conserva altri esemplari scultorei della figura biblica, ora raccontati nel documentario "Le sculture di David a Firenze tra Storia e simbolo". Ecco il trailer

Il David di Michelangelo è tornato alla ribalta delle cronache internazionale per essere stato tacciato di pornografia in una scuola statunitense, ma è da sempre una delle opere simbolo del Rinascimento italiano, amata in tutto il mondo.

IL DOCUMENTARIO DEDICATO ALLE SCULTURE DI DAVID A FIRENZE

Proprio in questi giorni di grande fermento attorno alla celebre scultura, viene presentato il documentario “Le sculture di David a Firenze tra Storia e simbolo”. Il film ha per protagoniste le cinque sculture in marmo e bronzo, capolavori di Andrea Pisano, Donatello, Verrocchio e Michelangelo, che a Firenze raffigurano il David, figura biblica del giovane Re di Giuda e di Israele che vince il gigante Golia, simbolo per antonomasia del bene che ha la meglio sul male. Il film nasce da un’idea di Cecilie Hollberg, direttrice dalla Galleria dell’Accademia di Firenze e di Paola d’Agostino, direttore dei Musei del Bargello, con la collaborazione di Claudio Rocca, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e ha visto il coinvolgimento dell’assessorato alla Cultura del Comune di Firenze e dell’Opera di Santa Maria del Fiore.

I 150 ANNI DALL’ARRIVO DEL DAVID ALLA GALLERIA DELL’ACCADEMIA DI FIRENZE

“Il prossimo 8 agosto“, spiega la direttrice della Galleria dell’Accademia di Firenze, Cecilie Hollberg “saranno trascorsi 150 anni dall’arrivo del David di Michelangelo in quella che è la “sua casa”, la Galleria dell’Accademia di Firenze”, ma il progetto, nato durante la pandemia, intende illustrare anche gli altri esemplari di David presenti nel capoluogo toscano, in poco più di mezz’ora di filmato. Scopriamo così il David di Pisano, sulla facciata principale del Campanile di Giotto, poeta che stringe tra le mani il rotolo del primo dei Salmi; ci sono poi gli esemplari del Museo Nazionale del Bargello: due di Donatello – il giovanile David in marmo e il celeberrimo David in bronzo, primo nudo statuario dai tempi dell’Antica Roma – insieme a quello di Andrea del Verrocchio. A Firenze sono inoltre visibili le tre copie successive del David di Michelangelo: quella in Piazza della Signoria, sull’arengario di Palazzo Vecchio, sede del Comune di Firenze, realizzata in marmo da Luigi Arrighetti; quella in bronzo al centro del Piazzale Michelangelo, opera di Clemente Papi, autore anche del calco in gesso nella Gipsoteca dell’Istituto d’Arte di Porta Romana.

Il documentario “Le sculture di David a Firenze tra Storia e simbolo” è stato presentato in anteprima al pubblico il 30 marzo presso il Teatro Nicciolini di Firenze.

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Redazione

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