Amy Bessone – Our Secret Garden
Patricia Low Venezia apre nel cinquecentesco Palazzo Contarini Michiel con una mostra personale dell’artista americana Amy Bessone.
Comunicato stampa
Fondata nella località svizzera nel 2005, Patricia Low porterà il suo programma di artisti internazionali nel cuore del quartiere dei musei di Venezia, Dorsoduro. Adiacente al museo Ca' Rezzonico del Settecento veneziano e proprio di fronte a Palazzo Grassi, Patricia Low Venezia aprirà nel cinquecentesco Palazzo Contarini Michiel il 1° aprile 2023 con una mostra personale dell'artista americana Amy Bessone.
Con oltre due decenni di mostre di artisti al culmine della carriera – da Maurizio Cattelan a Jonathan Meese e, più recentemente, Gilbert & George tra molti altri – Patricia Low ha posizionato Gstaad nella mappa globale dell'arte contemporanea e ora si prepara a dare il suo contributo alla scena artistica contemporanea di Venezia, sbarcando nel Museum Mile di Dorsoduro, tra spazi leggendari come le Gallerie dell'Accademia, la Galleria di Palazzo Cini, la Collezione Peggy Guggenheim e Palazzo Grassi-Punta della Dogana.
Il programma annuale della galleria testimonia l'impegno di Patricia Low nel mostrare artisti emergenti e affermati e nel trovare connessioni tra loro che trascendano il territorio, la generazione e la disciplina. Artisti chiave con profili internazionali significativi che hanno esposto a Patricia Low Contemporary nel corso degli anni includono Wim Delvoye, Sylvie Fleury, Damien Hirst, Axel Hütte, Bjarne Melgaard, Jonathan Meese, Marc Quinn, Anselm Reyle, Chiharu Shiota, Gavin Turk, Joana Vasconcelos, e Thomas Zipp. Dalla riapertura nel 2021 in un nuovo spazio a Gstaad, Patricia Low ha anche puntato i riflettori su artisti emergenti tra cui Richard Kennedy, Anouk Lamm Anouk e Brian Rochefort.
Un occhio attento alla ricerca di nuove posizioni nell'arte contemporanea caratterizzerà la programmazione annuale e parallela di Patricia Low a Venezia e Gstaad. Lo spazio di Venezia si aprirà con una mostra dell'artista americana Amy Bessone, intitolata “Our Secret Garden”, con dipinti di forme femminili dai colori intensi e corposi che fanno riferimento a molteplici fonti storico-artistiche e architettoniche, nonché alla stessa Venezia. "Our Secret Garden" sarà seguita da una mostra personale di esuberanti sculture pop dell'artista britannico Philip Colbert in concomitanza con l'apertura della Biennale di Architettura.
Ulteriori informazioni sul programma annuale della galleria saranno divulgate a ridosso dell'apertura ufficiale.
Con le parole di Patricia: "Arrivare a Venezia in taxi è sempre magico. Quest'ultima volta è stata resa ancora più surreale dalla vista di uomini e donne al lavoro nella mia futura galleria, in un piccolo palazzo rinascimentale affacciato sul Canal Grande. Marcel Proust ha descritto questa sensazione nel modo migliore: 'Quando sono andato a Venezia, ho scoperto che il mio sogno era diventato – incredibilmente, ma molto semplicemente – il mio indirizzo.' Entrare a far parte del tessuto di questa città è un grande privilegio, mentre le mie passioni per l'arte e la Serenissima si fondono, sono entusiasta di condividere con i miei artisti un'altra location da sogno in cui mostrare il loro lavoro”.