Gianni Dessì – Tutto pieno
La mostra Gianni Dessì. TuttoPieno esporrà, oltre alla eccezionale raccolta dei gessi del Museo, 19 opere tra sculture e dipinti dell’artista, a testimoniare il suo percorso culturale dove i termini di scultura, pittura, installazione trovano un originale punto di incontro nella potenza dell’immagine, fulcro e sintesi di innumerevoli altri approdi fisici e mentali.
Comunicato stampa
Lunedì 3 aprile 2023 alle ore 18.00, presso il Museo dell’Arte classica, verrà inaugurata la mostra Gianni Dessì. TuttoPieno, a cura di Claudia Carlucci e Gaetano Lettieri. L'iniziativa é dedicata a Marcello Barbanera il docente di Archeologia greca e romana, nonchè presidente del Polo Museale dell’Ateneo e direttore del Museo dell’Arte classica, scomparso lo scorso anno. Barbanera aveva immaginato la possibilità di una mostra che mettesse in relazione il patrimonio di oltre 1.200 calchi in gessi, conservati nel Museo, con l’opera di un artista contemporaneo. A un anno dalla scomparsa di Marcello Barbanera il progetto è stato ripreso e vede ora la luce.
La mostra Gianni Dessì. TuttoPieno infatti esporrà, oltre alla eccezionale raccolta dei gessi del Museo, 19 opere tra sculture e dipinti dell'artista, a testimoniare il suo percorso culturale dove i termini di scultura, pittura, installazione trovano un originale punto di incontro nella potenza dell’immagine, fulcro e sintesi di innumerevoli altri approdi fisici e mentali.
L'esposizione si snoda negli spazi della gipsoteca fino a coinvolgere le aree limitrofe dell'Edificio di Lettere a testimoniare lo strettissimo legame tra questo e il museo.
Gianni Dessì. TuttoPieno giunge a conclusione del progetto che lo ha visto artist in residence per il 2020-2021 presso il Dipartimento di Storia antropologia religioni arte Spettacolo (Saras), diretto da Gaetano Lettieri. Periodo che ha coinciso con la diffusione del Covid-19 rendendo difficile qualsiasi sviluppo di attività. Si è giunti allora alla decisione di lasciare segni. Il primo atto è rappresentato dalla conferenza “L’arte della crisi” che si è tenuta all’interno del ciclo "Discorsi della crisi. Incontri in stato d'eccezione" (svoltasi on line il 23 giugno 2020 e ancora disponibile sul canale Youtube), a seguire l’incontro-convegno di presentazione dell'opera “Controluce” (2020-2022) donata e installata lo scorso anno nell'Aula Chabod della Facoltà di Lettere. L'atto conclusivo è rappresentato dalla mostra.
Cover: Gianni Dessì
Confini lll, 2009
FotoAndreaVeneri