Phillip Allen – Recent works

Informazioni Evento

Luogo
LUCA TOMMASI
Via Cola Montano, 40 , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì al sabato ore 16 – 19 e su appuntamento

Vernissage
12/04/2023

ore 18,30

Artisti
Phillip Allen
Generi
arte contemporanea, personale

L’esposizione presenta una selezione di 8 opere ad olio su tavola di diversi formati che illustrano la più recente produzione dell’artista inglese.

Comunicato stampa

Luca Tommasi è lieto di annunciare Recent works, la seconda personale in Italia di Phillip Allen che si terrà negli spazi della galleria di via Cola Montano 40 a Milano. L'esposizione presenta una selezione di 8 opere ad olio su tavola di diversi formati che illustrano la più recente produzione dell'artista inglese.
Nei dipinti della serie precedente Deepdrippings, esposti a Milano nel 2019, l’opera risultava pienamente astratta, senza motivi caratterizzanti, e lo sfondo e il primo piano erano trattati come uno spazio unico. Allen mutuava dal concetto di Spazio Acustico di Marshall McLuhan l’idea di un’opera senza confini fissi, uno spazio fatto dalla cosa stessa, non uno spazio che contiene la cosa, uno spazio pittorico non definito, ma dinamico, che non aveva confini fissi ed era indifferente alla dimensione.
Relativamente ai nuovi dipinti, l’artista dice: “Mentre stavo realizzando la serie precedente dei Deepdripping, continuavo tuttavia a disegnare; inventando segni e motivi anche se all'epoca questi non venivano tradotti nei dipinti. Volevo iniziare a incorporare questo materiale nella pittura e così ho iniziato a riconfigurare il lavoro per poterlo includere. Ciò ha significato per me fare un passo indietro per andare avanti. Sto indagando la pittura come combinazione tra figura e sfondo come ho fatto in passato. Ho cominciato a pensare alla “memoria” e a come si conserva la memoria delle soluzioni ai problemi. Voglio che questi dipinti attuali si basino su quelle soluzioni ricordate. Lo vedo come "memoria alta", in contrasto con la "memoria bassa" che sarebbe uno stato quasi simile al “trance” in cui si è consapevoli solo della presenza della presenza.
Ai bordi astratti del dipinto, costruiti con abbondanti cumuli di materia ad olio, si contrappongono ora spazi interni che si affollano di motivi floreali e geometrie in una sintassi pittorica di elementi decorativi che, come ricordava Matisse “sono cosa estremamente preziosa per un'opera d'arte. Sono una qualità essenziale”.
Phillip Allen è nato a Londra nel 1967, dove vive tuttora. Dopo studi alla Kingston University e al Royal college of Art, giunge alla sua prima personale a Londra nel 1999 con la galleria The Approach, alla quale fanno seguito una ventina di altre personali e numerose collettive. Nel 2003 ha una personale al MOMA PS1. Le sue opere fanno parte di importanti collezioni pubbliche, come quella della Tate e del British Council. All'attività artistica affianca quella curatoriale e l'insegnamento.