Tutte le mostre degli artisti italiani all’estero in questa primavera 2023
Dalla mostra di importanti maestri e giovani talenti ideata dalla Fondazione Garuzzo sulla via della Seta in Cina, alla prima grande esposizione di Peter Demetz in Svizzera, passando per Cristian Chironi a New York, ecco chi sono gli artisti italiani impegnati all’estero nel mese appena trascorso
Nelle ultime settimane si sono succedute inaugurazioni su inaugurazioni di eventi, residenze e mostre di artisti italiani negli Istituti di Cultura e nei musei e gallerie delle capitali o delle più importanti città straniere. Eccone una selezione, per mettere in risalto il lavoro svolto dai nostri connazionali nel contesto artistico-culturale delle realtà estere.
Claudia Giraud
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MAESTRI E GIOVANI TALENTI – 3 TAPPE IN CINA SU IDEA DELLA FONDAZIONE GARUZZO
Arte e artisti contemporanei dall’Italia sulla Via della Seta
L’arte contemporanea italiana, nelle opere di grandi maestri e giovani talenti, è arrivata in Cina, visibile all’Inside-Out Art Museum di Pechino fino al 15 aprile, la prima delle tre tappe cinesi previste a Chongqing presso l’Art Museum del Sichuan Fine Arts Institute (28 aprile-25 maggio), e a Xi’an presso Xi’an Art Museum (dalla seconda settimana di giugno). Si tratta di Arte e artisti contemporanei dall’Italia sulla Via della Seta, mostra a cura di Angela Tecce ideata dalla Fondazione Garuzzo e organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Pechino e dall’Ambasciata d’Italia a Pechino, in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia a Chongqing. “Siamo doppiamente felici di portare in Cina opere da ammirare dal vivo”, dichiara Rosalba Garuzzo, Presidente della Fondazione Garuzzo, “e di promuovere artisti che vivono e lavorano in Italia e sanno raccontare un Paese che, consapevole di essere custode di bellezza ed estro, continua a creare, dare vita ed esportare cultura ed arte”. Le opere in mostra, di cui un nucleo consistente proviene dalla Collezione Farnesina, affiancano, così, giovani artisti a maestri come Carla Accardi, Maria Lai, Michelangelo Pistoletto, Giulio Paolini, Emilio Isgró, Gabriele Basilico, Nino Migliori.
https://www.fondazionegaruzzo.org/
PETER DEMETZ – IMPULSE GALLERY DI LUCERNA
Lo scultore italiano di fama internazionale Peter Demetz presenta la sua prima grande mostra in Svizzera, presso la Impulse Gallery di Lucerna, fino al 3 giugno. Demetz è noto soprattutto per le sue sculture di persone incredibilmente realistiche, scolpite a mano nel legno. Scolpisce le sue figure con incredibile meticolosità, riproducendo minuscole pieghe dei vestiti, rughe del viso e singole ciocche di capelli. Questa mostra include 19 sculture, tra cui diverse opere nuove mai esposte prima.
https://www.impulsegallery.com/
CORRADO VENEZIANO – COMITATO EUROPEO DELLE REGIONI BRUXELLES
La diritta via era smarrita
Si chiama Era Smarrita. Dante, L’Europa e altri cieli la mostra di Corrado Veneziano, a cura di Francesca Barbi Marinetti, in corso presso i prestigiosi spazi espositivi del Comitato Europeo delle Regioni e inaugurata lo scorso 15 marzo. I lavori (oltre quaranta: quasi tutti su tela, e di grandi dimensioni) toccano due argomenti apparentemente distanti – Dante e l’Europa – e lo fanno con temi iconici squisitamente medievali, con una forte presenza di figurativo (che mai in precedenza Veneziano aveva reso così manifesta) e con codici alfabetici e algoritmici. Infine, con lavori più dichiaratamente provocatori.
PAOLO MAGGIS – GALLERIA L&B GALLERY DI BARCELLONA
Paolo Maggis Profile
Paolo Maggis, artista poliedrico che vive tra Milano e Barcellona, presenta fino al 12 maggio 2023 due opere recenti in dialogo con quelle di artisti quali: Joan Ill, Sito Mújica, Xavi Muñoz, Pietro Capogrosso, Mariana Sarraute e Antonio Lazo nella mostra collettiva Pintura Infinita presso la galleria L&B Gallery di Barcellona. Sono due ritratti, due volti ripresi nel loro aspetto più intimo. In mostra, Paolo Maggis espone per la prima volta l’opera Profile, un quadro di grandi dimensioni realizzato nel 2022. L’artista torna qui a trattare un tema a lui caro, il volto che si trasforma in una geografia di pennellate e livelli di colori che, sedimentandosi sulla tela portano l’immagine a trasformarsi in un territorio ricco di emozioni e poesia; un’opera lirica che induce lo spettatore alla contemplazione.
https://www.lbcontemporaryart.com/
MARCO ANGELINI – ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA MARSIGLIA
Marco Angelini, Sottoculture, tecnica mista su tela, 2021
Lo scorso 16 marzo ha inaugurato presso l’Istituto Italiano di Cultura a Marsiglia l’esposizione personale dell’artista romano Marco Angelini, a cura di Giuditta Elettra Lavinia Nidiaci, visitabile fino al 3 maggio. Il corpus di opere, composto per esattezza da 30 lavori ad acrilico su tela (che vedono, misto al colore, l’impiego ora di elementi seriali, ora della foglia oro) e 6 sculture a dimensione naturale, racconta le emozioni dell’artista sotto forma di ricordi che si intrecciano con quelle della storia e cultura marsigliese, intercettando idealmente delle trame emozionali come vere e proprie radici, diramazioni.
https://iicmarsiglia.esteri.it/iic_marsiglia/it/
IL NUOVO PROGETTO DI YOURBAN2030 – AMBASCIATA D’ITALIA BERNA
Basile, Ophelia. Copyright
Per i suoi 5 anni – dopo aver applicato per prima tecnologie fotocatalitiche e assorbi smog alla street art tra Italia, Stati Uniti e Olanda e aver ridisegnato il profilo della periferia romana con interventi di riqualificazione artistica, eco-murales e mosaici digitali in bioresina – la no profit Yourban2030 guidata da Veronica De Angelis inaugura un nuovo ciclo, proseguendo la sua mission di portare all’attenzione del grande pubblico attraverso l’arte i valori ambientali promossi dall’Agenda 2030. Lo fa in anteprima all’Ambasciata Italiana di Berna – in Svizzera – con la mostra fotografica collettiva itinerante This Is [Not] The End con la curatela di Valeria Ribaldi, che offre fino al 16 aprile, attraverso 22 immagini, scatti d’autore e installazioni di 12 grandi fotografi e artisti – già protagonisti del progetto editoriale IRAE con la direzione artistica di Angelo Cricchi – un ritratto stimolante e d’impatto dei temi legati alla sostenibilità, tra denunce sociali e rapporti umani. Opere di Andreco, Matteo Basilè, Angelo Bellobono, Jordi Bello Tabbi, Nicola Bertellotti, Caimi Piccinni, Paolo Canevari, Tiziana Cera Rosco, Cirkus Vogler, Giacomo Costa, Angelo Cricchi, Michele Guido.
https://ambberna.esteri.it/ambasciata_berna/it/
CRISTIAN CHIRONI – BROWNSTONE BUILDING NEW YORK
Cristian Chironi, Brownstone I New York
Da tempo la ricerca artistica dell’artista italiano Cristian Chironi è caratterizzata da progetti per un’ “Arte dell’Abitare”, che lo vedono confrontarsi con case e residenze d’arte in giro per il mondo. Tra i progetti più conosciuti My house is a Le Corbusier, in cui l’artista abita e lavora all’interno delle architetture disegnate da Le Corbusier in 12 paesi. In linea con questo percorso, Chironi aggiorna la sua ricerca abitando un’architettura caratteristica di New York City, una Brownstone del 1850, situata nel quartiere Clinton Hill a Brooklyn. Il termine Brownstone fa riferimento ad una casa realizzata con l’arenaria marrone, materiale da costruzione popolare, storicamente utilizzato negli Stati Uniti per le case a schiera. Quest’importante architettura storica è messa a disposizione dell’artista da Lacasapark Art Residency, programma di residenza con base a Gardiner nella Hudson Valley di New York. Chironi sta trascorrendo dal 22 marzo un periodo di residenza, studio e ricerca fino al 16 aprile, all’interno della casa per poi esporre i risultati di quest’esperienza abitativa negli spazi del MAN – Museo d’arte della Provincia di Nuoro, nell’ambito di una mostra personale programmata per il mese di novembre che metterà a fuoco la relazione fra “arte e architettura”.
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