A Great Exhibition in Sicily
Un solo biglietto per immergersi in un percorso che si articola lungo tre mostre: “Il Barocco è Noto”, “Terra e Cielo” e “Pop Garden”. Un viaggio immersivo che attraversa l’arte barocca fino ad arrivare ad una coinvolgente installazione multimediale. Noto, capitale del Barocco e patrimonio Unesco che ha celebrato da poco il ventennale dell’iscrizione nelle World Heritage List delle città tardo barocche del Val di Noto, continua a disegnare la sua visione nitida di città d’arte.
Comunicato stampa
Dal 7 aprile al 29 ottobre 2023 “Una Grande Mostra in Sicilia” nelle
suggestive sale del Convitto delle Arti di Noto, per un’estate all’insegna
dell’arte e la cultura
La capitale barocca della Sicilia inaugura il 7 aprile 2023 A Great Exhibition in Sicily, un
grande contenitore che omaggia l’arte antica e contemporanea. Tre esposizioni ed un solo
biglietto per immergersi in un viaggio che attraversa l’arte barocca fino ad arrivare ad una
coinvolgente installazione multimediale. L’evento, organizzato da Mediatica e patrocinato
dal Comune di Noto Assessorato alla Cultura, celebra dunque l’arte a 360° in un percorso
che si articola lungo tre mostre: “Il Barocco è Noto”, “Terra e Cielo” e “Pop Garden”. Noto,
capitale del Barocco e patrimonio Unesco che ha celebrato da poco il ventennale
dell’iscrizione nelle World Heritage List delle città tardo barocche del Val di Noto continua a
disegnare la sua visione nitida di città d’arte.
“Il Barocco è Noto”
Inedita per la Sicilia la mostra ripercorre la nascita della pittura barocca e il suo sviluppo
attraverso una selezione di dipinti che radunano alcuni tra i più grandi artisti di quell’epoca,
ma anche opere provenienti da collezioni private che regalano nuove scoperte. Un viaggio
tra pittura sacra e pittura profana, nature morte e ritratti con le pennellate di Caravaggio,
Guido Reni, Rubens, Jusepe de Ribera, Antoon van Dyck, Luca Giordano, Pietro da
Cortona, Mattia Preti e tanti altri capolavori che fanno immergere totalmente il visitatore
nel mondo della pittura barocca. Gli stucchi, i fregi, le imponenti e dolci architetture
disseminate sul territorio avevano necessità di una lettura che esondasse anche nell’arte
proponendo la pittura nella sua massima espressione in ambienti diversi” afferma il
produttore, Gianni Filippini. L’esposizione è curata dal Prof. Pierluigi Carofano e da un
autorevole Comitato Scientifico.
“Terra e Cielo”
La seconda mostra, dal titolo “Terra e Cielo” (a cura di Alessandro Pinto), esplora il
rapporto tra uomo e natura attraverso 15 opere inedite dello scultore siciliano Giuseppe
Agnello. L’autore esprime la possibile armonia tra i due elementi attraverso la commistione
di differenti materiali: gesso, sale, alabastro e terra si fondono con elementi mimetici come
rami e boccioli, mentre la figura umana si fa tramite in un tentativo di armonia.
“Pop Garden”
La terza mostra, “Pop garden”, è un’installazione immersiva, multimediale e multisensoriale
dove lo spazio e il tempo non hanno confini. Il visitatore è proiettato in un giardino pop tra
video-mapping, installazioni luminose e musica rock. Uno spazio fluido rivestito di specchi,
luci abbaglianti, musica rock e fiori che magicamente si colorano a tempo di musica.
Dedicata all’infiorata di Noto che celebra la sua 44 esima edizione nel 2023 la mostra è
curata da Art Media Studio di Firenze che ha realizzato le principali installazioni nelle
grandi mostre disseminate in Italia.