Falò galleggianti, musiche, coreografie. Sul Tevere, dal tramonto a mezzanotte. Arriva a Roma lo spettacolare evento WaterFire di Barnaby Evans
Un grande spettacolo di arte pubblica presentato con un’installazione sull’acqua e sugli argini del fiume, “con lo scopo di valorizzare e trasformare in maniera creativa le aree fluviali”. Fiume? Sì, il Tevere: l’evento di cui si parla è infatti WaterFire Roma, che ripropone in Italia la manifestazione che il suo creatore, l’americano Barnaby Evans, allestì […]
Un grande spettacolo di arte pubblica presentato con un’installazione sull’acqua e sugli argini del fiume, “con lo scopo di valorizzare e trasformare in maniera creativa le aree fluviali”. Fiume? Sì, il Tevere: l’evento di cui si parla è infatti WaterFire Roma, che ripropone in Italia la manifestazione che il suo creatore, l’americano Barnaby Evans, allestì diciotto anni fa per la prima volta nella città di Providence (Rhode Island, USA) e che da allora viene ripetuta stagionalmente. Falò galleggianti che bruciano dal tramonto a mezzanotte, fluttuanti sulle acque, accompagnati da musiche e coreografie.
Ora dunque sbarca – letteralmente – a Roma, dove lo spettacolare progetto sarà di scena tra Ponte Sisto e Ponte Mazzini, venerdì 21 e sabato 22 settembre, a partire dalle ore 19 fino a mezzanotte. Lo stesso tratto di fiume che nel 2009 fece da scenografia al progetto Trilogia forme di lupa nel tempo, dell’artista americana rome based Kristin Jones. Ideato e diretto dallo stesso Barnaby Evans, si avvale della partnership dell’Associazione Tevereterno Onlus – fondata dalla stessa Kristin Jones – e dell’organizzazione di Pino Fortunato. Presentazione mercoledì 19 settembre alle 12 al Maxxi.
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