Alcova 2023
L’istituto Europeo di Design porta alla Milano Design Week un progetto multidisciplinare, mentre la NABA partecipa ad Alcova con la mostra “L’Allievo. Un dialogo tra generazioni di progettisti NABA”.
Comunicato stampa
L'Istituto Europeo di Design presenta in occasione della Milano Design Week Ecocentrico, un progetto multidisciplinare sviluppato in partnership con Giacimenti Urbani, associazione che si occupa di riduzione dello spreco di risorse e dell'attivazione di percorsi di economia circolare dal basso, e presentato all'interno di Alcova nell'area dell'Ex Macello di Porta Vittoria. Un progetto internazionale nato con il coinvolgimento di docenti e studenti di corsi diversi e appartenenti a tutte le sedi del Gruppo IED, oggi presente in Italia a Milano, Cagliari, Firenze, Roma, Torino e a Como con l'Accademia di Belle Arti Aldo Galli; in Spagna a Barcellona, Madrid e Bilbao e in Brasile a Rio de Janeiro e San Paolo.
Ecocentrico è uno spazio divulgativo destinato ad accogliere laboratori visivi, sonori e materici e workshop curati dagli studenti: una grande yurta geodetica ospiterà installazioni visuali, i cui contenuti potranno essere fotografici, audio, video e multimediali, mentre una seconda yurta sarà costruita nel corso della settimana durante workshop aperti al pubblico. Il risultato di quanto sperimentato durante laboratori e workshop invita ad una riflessione sul mutamento del paesaggio urbano e sulla memoria storica dei luoghi: come valorizzare l'eco-diversità, le pratiche del riciclo e creare un nuovo rapporto con la materialità? Ecocentrico esplicita di fatto un impegno del Gruppo IED orientato a sensibilizzare sui temi del recupero virtuoso e quindi della rigenerazione urbana e sociale, a cui si unisce un obiettivo pedagogico di mettere in evidenza come il design, inteso come progettazione, sia uno strumento per pensare nuovi rapporti con la materia di cui è strutturato il tessuto urbano.
Giacimenti Urbani - le cui attività circolari sono orientate a ridurre, riparare, riusare, riutilizzare, riciclare - in quanto partner del progetto ha messo a disposizione degli studenti IED alcuni materiali di recupero, che saranno impiegati per la realizzazione del progetto espositivo. Ecocentrico ospiterà anche una piccola mostra fotografica destinata a mettere insieme il risultato del workshop "Studi visuali urbani" a cui gli studenti selezionati parteciperanno nei mesi precedenti alla Milano Design Week con l'obiettivo di esplorare e raccontare per immagini il contesto della rigenerazione urbana di città, quartieri e periferie.
L'Ex Macello, che ospiterà Alcova e l'installazione Ecocentrico, è il centro di un'area oggi in uno stato di degrado e abbandono pronta ad essere trasformata grazie al grande progetto di rigenerazione urbana dell'intero isolato. Quest'area a sud del passante ferroviario di Porta Vittoria di Milano, nell'ambito del processo di rigenerazione, accoglierà il nuovo Campus internazionale IED che vedrà riunite in un unico luogo tutte le attuali sedi milanesi oggi distaccate e diffuse in Città. Il campus IED sarà uno dei più grandi Campus di Alta Formazione in Italia interamente dedicato da un'Istituzione privata alla creatività, all'arte, alla cultura, al progetto per le prossime generazioni.
In occasione del più importante evento internazionale dedicato al mondo del progetto, la Design Week (che si svolgerà dal 17 al 23 aprile 2023), NABA, Nuova Accademia di Belle Arti prenderà parte all’evento ideato da Alcova, presso gli spazi inediti nella vastissima area dell’ex Macello di Porta Vittoria - in viale Molise, 62 a Milano - con la mostra “L’Allievo. Un dialogo tra generazioni di progettisti NABA”.
La mostra mette in scena le relazioni umane e progettuali che si instaurano tra allievo e insegnante in Accademia, in una sequenza continua di esperienze che producono ricerca e progetto: learning by thinking, learning by doing e teaching by learning. Un confronto tra individui che sta alla base dell’apprendimento: imparare facendo è anche insegnare imparando. Uno sguardo collettivo sul mondo del progetto oggi che nasce dal confronto tra i prodotti-icone di alcuni protagonisti del design contemporaneo, docenti in NABA, e gli output degli studenti e alumni dell’Area Design, nelle diverse fasi progettuali.
“L’Allievo” nasce da un’idea di Claudio Larcher, NABA Design Area Leader, e Italo Rota, NABA Scientific Advisor. Il progetto è di Claudio Larcher con Sovrappensiero Design Studio, designer e docenti NABA.
I designer coinvolti, docenti in NABA, sono: Andrea Mancuso - Analogia Project, Thanos Zakopoulos - CTRLZAK Art & Design Studio, Andrea De Chirico, Niko Koronis, Giacomo Moor, Donata Paruccini, Matteo Ragni Design Studio, Sara Ricciardi, Valerio Sommella, Philippe Tabet, Marco Zavagno - Zaven.
Gli studenti e alumni dell’Area Design di NABA che hanno preso parte al progetto sono: Mattia Baron, Weam Baroudi, Andrea Bonzio, Tommaso Chiusi, Gaia Colella, Sofia Laura D’andrea, Paolo De Castiglioni, Eleonora dello Iacono, Debora Di Pinto, Federica Gianni, Aniello Iervolino, Santa Laude, Marilea Liantonio, Tianyu Ma, Rebecca Mauri, Francesca Novaro, Daniele Padovani, Jenni Palokaj, Martina Petiti, Aurora Possenti, Riccardo Proli, Cecilia Raimondi, Mirko Sconza, Lucrezia Venturelli, Leiyi Zhu.
NABA, Nuova Accademia di Belle Arti presenta “L’Allievo” presso Alcova (Via Molise, 62)
Press preview: 16 aprile dalle ore 15:00
Apertura al pubblico: dal 17 al 23 aprile dalle ore 11:00 alle ore 19:00
NABA, Nuova Accademia di Belle Arti
NABA è un’Accademia di formazione all’arte e al design: è la più grande Accademia di Belle Arti in Italia e la prima ad aver conseguito, nel 1981, il riconoscimento ufficiale del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). Con i suoi due campus di Milano e Roma, offre corsi di primo e secondo livello nei campi del design, fashion design, grafica e comunicazione, arti multimediali, nuove tecnologie, scenografia e arti visive, per i quali rilascia diplomi accademici equipollenti ai diplomi di laurea universitari. Fondata da Ausonio Zappa a Milano nel 1980, coinvolgendo in una prima fase Guido Ballo e Tito Varisco, e poi attivando un nucleo di artisti tra cui Gianni Colombo, l’Accademia ha avuto da sempre l’obiettivo di contestare la rigidità della tradizione accademica e di introdurre visioni e linguaggi più vicini alle pratiche artistiche contemporanee e al sistema dell’arte e delle professioni creative. NABA è stata selezionata da QS World University Rankings® by Subject come la migliore Accademia di Belle Arti italiana e tra le prime 100 istituzioni al mondo in ambito Art & Design, è stata inserita da Domus Magazine tra le 100 migliori scuole di Design e Architettura in Europa, e da Frame tra le 30 migliori scuole postgraduate di Design e Fashion al mondo.
www.naba.it