Eugenio Tibaldi – Atopos
Atopos è il progetto site-specific pensato da Eugenio Tibaldi per The Drawing Hall. Nasce dal disegno come momento privato e, mutando, diventa un’installazione grazie a un’azione collettiva che coinvolge parte della comunità che ruota attorno proprio a questo spazio.
Comunicato stampa
La stagione 2023 di The Drawing Hall inizia con la personale di Eugenio Tibaldi a cura di Lucrezia Longobardi dal titolo Atopos, visitabile dal 22 aprile fino al 20 maggio. In occasione dell’opening venerdì 21 aprile alle ore 18 saranno presenti sia l’artista che la curatrice. Alla base del progetto espositivo, come di prassi per questo spazio di ricerca, emerge il concetto di disegno come fondamento della produzione nelle arti visive contemporanee.
Atopos è il progetto site-specific pensato da Eugenio Tibaldi per The Drawing Hall. Nasce dal disegno come momento privato e, mutando, diventa un’installazione grazie a un’azione collettiva che coinvolge parte della comunità che ruota attorno proprio a questo spazio.
In questa occasione, Eugenio Tibaldi propone una mostra composta da un ciclo di opere realizzate appositamente per The Drawing Hall: i lavori che fanno parte di Atopos sono tutti inediti e parte di un'installazione totalizzante. La mostra è preceduta da un talk che si svolgerà presso Accademia di belle arti G. Carrara di Bergamo il giorno 21 aprile in mattinata.
Il progetto come sempre è accompagnato da un documentario prodotto da Yanzi srl in cui il regista Marco Marcassoli ha seguito l’artista nelle varie fasi che hanno portato alla realizzazione della mostra.
Infine, per completare il progetto, il Quaderno n.6 presenta un testo della curatrice Lucrezia Longobardi che analizza la pratica del disegno dell’artista e ne traccia il percorso attraverso il commento ad una selezione di opere che mettono in luce alcuni momenti cruciali della carriera, tra cui questo ciclo di disegni inediti. Per la prima volta, questo catalogo nel formato ideato da The Drawing Hall, sarà accompagnato da un quaderno d’artista, ovvero uno sticker album comprensivo di figurine adesive, ideato dallo stesso Tibaldi e ispirato alla pratica utilizzata per realizzare le opere presenti in mostra.
A coronamento della mostra, uscirà anche TDH Folder #2, di fatto una fotoincisione a colori in doppia battuta tirata a venti esemplari numerati 1-20 + 5 prove d’artista numerate I-V. Le incisioni prodotte, tutte firmate e timbrate dall’artista, sono collegate ai soggetti esposti e verranno date a fronte di una donazione da parte dei sostenitori più affezionati di The Drawing Hall