Il filosofo Umberto Galimberti discorre di bellezza con la fotografa Silvia Camporesi
La fotografa Silvia Camporesi ha incontrato il filosofo Umberto Galimberti nel suo studio a Milano e gli ha rivolto alcune domande sul potere delle immagini nella nostra società e sul ruolo della bellezza. Ecco il video
Ho incontrato il filosofo Umberto Galimberti nel suo studio a Milano e gli ho rivolto alcune domande sul potere delle immagini nella nostra società e sul ruolo della bellezza.
IL POSSESSO DELLE IMMAGINI
Ne è scaturita una visione critica nei confronti di una società che, spostandosi dall’essere all’avere, soggiace alla necessità di fotografare qualsiasi cosa in qualsiasi momento, creando una forma di compulsione del possesso delle immagini.
LA BELLEZZA SECONDO UMBERTO GALIMBERTI
Nella conversazione ho poi introdotto il tema della bellezza, descritta da Galimberti come “quella situazione in cui ciò che vedo non esaurisce il senso di ciò che vedo, ma rinvia ad un’ulteriorità di senso che non mi è dato vedere” e per questo genera inquietudine. Afferma il filosofo che, per produrre arte e comprenderne la sua bellezza, è necessario che l’io arretri e che la razionalità sia messa fuori gioco. Arte e bellezza provengono dall’irrazionale che è lo stesso sfondo in cui si colloca la follia.
Silvia Camporesi
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