Michela Cattai / Graeme Black – Cortecce dall’anima della natura
Un evento espositivo speciale che presenta le affinità nel lavoro dell’artista del vetro Michela Cattai e del pittore britannico Graeme Black, attraverso opere inedite dedicate al tema della natura.
Comunicato stampa
Dal 10 al 26 maggio 2023 la Galleria ART+DESIGN, situata nel cuore di Brera a Milano, ospita la mostra Cortecce - dall’anima della natura, evento espositivo speciale che presenta le affinità nel lavoro dell’artista del vetro Michela Cattai e del pittore britannico Graeme Black, attraverso opere inedite dedicate al tema della natura.
I due artisti si sono incontrati un anno fa per la prima volta a Milano, scoprendo immediatamente la comune passione per la natura e il desiderio di entrambi di riportare la sua bellezza e intensità all’interno della propria pratica artistica. La mostra presenta quindi 8 nuovi lavori in vetro realizzati a Murano da Michela Cattai, esposti in una relazione dialogica con 17 dipinti creati da Graeme Black negli ultimi due anni nella sua residenza in North Yorkshire. La relazione mette in evidenza la profonda alchimia tra i due artisti, le cui opere e visioni si arricchiscono e completano vicendevolmente.
Prima di dedicarsi al vetro, Michela Cattai ha studiato pittura con Fabrizio Plessi all’Accademia di Belle Arti di Venezia, e questo primo approccio con l’uso del colore e la relazione con la città lagunare sono tuttora parte integrante del suo lavoro. A proposito della sua nuova serie Cortecce, scrive il critico Flaminio Gualdoni: “Protagonista assoluto è il colore, il gioco impuro e fastoso di trasparenze che amplifica l’inesattezza della struttura del vaso e ne offre, insieme, una sorta di apparenza, e di lettura, anche bidimensionale, come trama di andamenti disorientati e imperfetti. In taluni punti il colore si fa opaco, trattiene e diversamente restituisce la luce: siamo, qui, in un territorio ormai apertamente pittorico, in cui conta la distribuzione orizzontale dei toni, il sovrapporsi oltre al trasparire, una diversa e non meno libera economia di rapporti cromatici. Cattai, in altri termini, pensa e fa vetro, ma compiutamente en peintre.”
I dipinti di Graeme Black nascono invece dall’osservazione del bosco che si trova a pochi passi dalla sua casa, immersa nella natura in North Yorkshire, UK: protagonista è la bellezza degli effetti della luce e della pioggia che modificano costantemente i rami e i tronchi degli alberi, rendendoli a suo dire “sculture naturali, mutevoli con il cambiare delle stagioni”. Black ama ricreare le loro superfici su grandi tele, dapprima con la matita e il carboncino, poi con pennellate di colore, rendendoli talvolta figurativi, talvolta astratti, cercando sempre di riprodurre il motivo e la texture delle loro cortecce.
La mostra Cortecce - dall’anima della natura, celebra l’indissolubile legame tra uomo e natura in un periodo storico in cui è necessario valorizzare positivamente e con urgenza tale interdipendenza.
Michela Cattai frequenta il corso di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia, con il maestro Fabrizio Plessi. In seguito, si iscrive al biennio di Design, concentrando lo studio sulla sostanza del vetro. Viene selezionata per partecipare ad una collettiva al Museo del Vetro di Murano e da allora in avanti il suo legame con Murano e il vetro saranno sempre un tratto costante della sua pratica artistica. Nel 2017 è stata invitata a presentare la sua ricerca con una personale alla Camera dei Deputati a Roma, e nel 2019 all’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo in Giappone. Ha partecipato a diverse personali e collettive dando origine anche ad acquisizioni museali, italiane ed estere. I suoi lavori sono nelle collezioni di importanti musei: dallo Stiftung Museum Kunst Palast di Düsseldorf all’Europeana della DDB (German Digital Library), dal Museo del Vetro di Murano alla Scuola Grande di San Giovanni Evangelista a Venezia, alla collezione permanente d’arte moderna dell’Ambasciata d’Italia di Tokyo e al Museo Galleria d’Arte Moderna Carlo Rizzarda a Feltre. Nel 2019 ha assunto l’incarico di Art Director per Venini, per poi dedicarsi completamente al lavoro di artista indipendente nel 2023.
Graeme Black è nato ad Angus nella costa est della Scozia. Nel 1989 si è laureato in Fashion all’Edinburgh College of Art e ha iniziato a Londra la sua carriera nel mondo della moda come assistant designer di John Galliano, Arabella Pollen e Zandra Rhodes. Nel 1993 si è trasferito in Italia dove ha lavorato come Direttore creativo delle collezioni donna per per Giorgio Armani e Salvatore Ferragamo vivendo tra Milano e Firenze per molti anni, e rientrando permanentemente in Gran Bretagna solo nel 2014 per dedicarsi esclusivamente all’attività artistica. Ha partecipato a mostre collettive internazionali e i suoi dipinti sono stati esposti al Messum di Harrogate (UK) e al Silas Marder negli Hamptons, New York (USA). Bark – from the soul of nature è la sua prima mostra personale in Italia.