A Ferrara torna Bonsai, il festival di teatro giovane. Il programma

Settima edizione per la rassegna dell’associazione che gestisce l’omonimo spazio per il teatro e le arti performative di Ferrara: quest’anno sconfina in vari luoghi della città come la Pinacoteca Nazionale

Urgenza, lungimiranza, messa in discussione dei linguaggi convenzionali, necessità di confronto con la realtà ospitante e con il pubblico, adattabilità a spazi di diversa natura. Sono questi i punti chiave e le linee guida della settima edizione del Festival Bonsai in programma dal 12 maggio al 10 luglio a teatro e in diversi luoghi di Ferrara, sul tema quest’anno dello Sconfinamento, con spettacoli site specific e itineranti, anteprime, edizioni speciali, microteatro e primi studi.

Dialogo Terzo IN A LANDSCAPE @ Alessandro Sciarroni

Dialogo Terzo IN A LANDSCAPE @ Alessandro Sciarroni

BONSAI: IL FESTIVAL DEL TEATRO GIOVANE

Ideata da Ferrara Off – un’associazione di promozione sociale che dal 2013 gestisce l’omonimo spazio dedicato al teatro e alle arti performative, situato sulle Mura della città di Ferrara in viale Alfonso I d’Este 13, nel complesso del Centro Culturale Slavich, sede principale del festival -, Bonsai è una rassegna dove la maggior parte degli artisti e delle compagnie sono emergenti o di recente formazione: è, infatti, costituita prevalentemente da spettacoli selezionati con la seconda Chiamata OFFline, alla quale hanno risposto più di 350 artisti e compagnie provenienti da tutta Italia e dall’estero. Ma accanto a loro ci saranno anche autori e interpreti noti e affermati per portare gli spettatori a conoscere differenti linguaggi, temi e generazioni.

SCONFINAMENTO: IL TEMA DELLA SETTIMA EDIZIONE DI BONSAI E LE NUOVE SEDI

La settima edizione di Bonsai è quella dello sconfinamento. Si superano i limiti, si mescolano i generi, si confondono gli stili, si esce dagli schemi e dagli spazi, si occupano nuovi luoghi, si va oltre il concetto del tempo, nell’attimo eterno della performance”, spiega il direttore artistico di Ferrara Off Giulio Costa. “Accanto a momenti di spettacolo ci saranno quelli di formazione, con laboratori e seminari gratuiti, che da maggio a luglio animeranno gli spazi di Ferrara Off, ma anche di altri ambienti della città. Si valicano pacificamente i confini per crescere assieme, per andare oltre le costrizioni e le convenzioni, come fa il Bonsai”. Ci saranno anche nuove sedi. “Quest’anno”, aggiunge il direttore organizzativo del teatro Marco Sgarbi, “il festival amplia le collaborazioni, che ci vedono portare gli spettacoli di Bonsai alla Pinacoteca Nazionale, alla Certosa Monumentale e a Nuova Terraviva”.

LA PETITE MORT TEATRO

LA PETITE MORT TEATRO

IL PROGRAMMA DELLA SETTIMA EDIZIONE DI BONSAI FESTIVAL

Si parte venerdì 12 maggio con lo spettacolo Italia 90 di Alice Conti della compagnia Ortika: un dialogo tragicomico di tre generazioni al femminile. Sabato 13 maggio si continua con la compagnia Cantiere Artaud che porta in scena una ricerca sul tempo come ricordo, memoria felice dell’infanzia, memoria traumatica, che si fa assenza e mancanza. Domenica 14 maggio, in collaborazione con Gallerie Estensi, il programma prosegue nella prima delle location esterne, la Pinacoteca Nazionale di Ferrara. “Con il Festival Bonsai”, conclude Dorota Kusiak, l’assessore responsabile dell’ufficio spettacolo dal vivo del settore attività culturali della Regione Emilia, “il teatro Ferrara Off conferma la capacità di realizzare spettacoli per tutte le fasce d’età e in diversi luoghi della città: segnalo in particolare lo spettacolo ‘Prova di volo’ della compagnia Drogheria Rebelot che domenica 14 maggio permetterà a bambini e famiglie di celebrare assieme la Festa della Mamma alla Pinacoteca Nazionale e ci introduce alla Giornata internazionale delle famiglie, che si tiene il 15 maggio”. Gli appuntamenti con il Festival Bonsai riprenderanno il 22 maggio, secondo il calendario consultabile sul sito.

Claudia Giraud

https://www.ferraraoff.it/

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

Scopri di più