Nuovi spazi a Lisbona per le gallerie italiane Monitor e Madragoa
In concomitanza con l’apertura della fiera ARCOLisboa, le due affermate gallerie di proprietà italiana traslocano nelle rispettive nuove sedi, debuttando con progetti inediti
Si apre all’insegna dell’italianità la settimana dell’arte portoghese a Lisbona, dove dal 25 al 28 maggio si terrà una nuova edizione della fiera ARCOLisboa. Le gallerie Monitor e Madragoa, fondate rispettivamente da Paola Capata e Matteo Consonni, inaugurano infatti in contemporanea (il 24 maggio) nuovi spazi, che riconfermano la loro presenza, ormai più che consolidata, nella capitale portoghese.
LA NUOVA SEDE DI MADRAGOA IN CENTRO CITTÀ
A Lisbona Madragoa è attiva, nel quartiere da cui ha preso il nome, dal 2016; da allora la galleria ha promosso l’attività di molti artisti emergenti, contribuendo a lanciare sulla scena internazionale giovani talenti portoghesi (ma sono rappresentati artisti da tutto il mondo). Ora si trasferisce nel centro storico della città, non distante dalla Basilica da Estrela, in Rua dos Navegantes 53A. Ab Rogers Design firma la progettazione del nuovo spazio, battezzato da Sarah Benslimane (Besancon, 1997), alla sua prima mostra in Portogallo. I suoi progetti sono riuniti sotto il cappello New Works 2023, e saranno visibili fino al 15 luglio nell’allestimento che inaugura il nuovo volto di Madragoa.
IL TRASLOCO DI MONITOR. DOPO ROMA, NUOVA SEDE ANCHE A LISBONA
Anche Monitor, che all’inizio del 2023 ha inaugurato – forte di vent’anni di attività che l’hanno vista rendersi protagonista della scena artistica a Roma – la sua nuova sede romana, nel quartiere di San Lorenzo, esordisce in un nuovo spazio a Lisbona. In città, la galleria di Paola Capata è presente dal 2017, quando ha inaugurato in Rua Dom João V, 17A, attratta dalla vivacità del contesto e dalla possibilità di sperimentare nuove strade e formule. La nuova sede, in Rua da Pàscoa 91, debutta con la mostra Housewarming. Il progetto, che riunisce opere di Astrid Sonne, Daniel V. Melim, Francisca Sousa, Guido van der Werve, Henrique Loja, Maja Escher, Eugénia Mussa, Sérgio Carronha, Tomaso De Luca e Thomas Braida è un’occasione per presentare la nuova casa della galleria ad amici e clienti, manifestando l’accoglienza premurosa che contraddistingue Monitor e la volontà di tenere insieme più voci, di artisti portoghesi e internazionali, che nel caso specifico riflettono sui concetti di spazio domestico e intimità.
www.galeriamadragoa.pt/
www.monitoronline.org/lisbon/
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