Ilaria Gasparroni / Narda Zapata – Le memorie del cielo e della terra
Gasparroni e Zapata costruiscono un ambiente ancestrale che si apre all’aperto del cielo e della terra con lo scopo di delineare, da latitudini differenti, un cammino mentale e metaforico in cui natura e cultura sono assorbite, mescolate liturgicamente tra loro.
Comunicato stampa
La Kyro Art Gallery di Pietrasanta è lieta di annunciare la doppia personale di Ilaria Gasparroni e Narda Zapata dal titolo Le memorie del cielo e della terra che sarà inaugurata sabato 10 giugno 2023. Alle ore 18:00 presso la Chiesa di S. Antonio Abate ( Via Giuseppe Mazzini, 100 - Pietrasanta) sarà presentato al pubblico il progetto speciale di Ilaria Gasparroni L’arte di separare, mentre l’esposizione in galleria sarà visitabile dalle ore 19:30.
Nel duplice percorso affrontato da Ilaria Gasparroni e Narda Zapata è chiara l’idea di percorrere un viaggio negli intimi quadri della memoria, per dar luogo a pagine di parole e a racconti ossimorici dove abbiamo la possibilità di scorgere due sguardi obliqui che, pur vivendo nel presente, stringono tra le mani il passato guardandolo dal futuro. Gasparroni e Zapata costruiscono un ambiente ancestrale che si apre all’aperto del cielo e della terra con lo scopo di delineare, da latitudini differenti, un cammino mentale e metaforico in cui natura e cultura sono assorbite, mescolate liturgicamente tra loro, spostate su un piano di lavoro dove il mondo della vita e dei mille significati che la riguardano, diventa fantasia sovrastorica, sottile filo della mente, stupore, lingua silenziosa degli inizi e della fine, del non più e del non ancora.
Se da una parte (con Gasparroni) abbiamo storie del cielo e delle costellazioni che, assieme ad alcuni tarocchi e ai segni zodiacali e al progetto speciale L’arte di separare installato nella Chiesa di S. Antonio Abate si intersecano tra loro e producono nuovi punti cardinali del manto celeste, dall’altra (con Zapata) troviamo il racconto della terra e delle acque (dei mari, degli oceani, delle antiche battaglie su carta), con geografie che sfuggono alla geografia per essere spostate su un piano riflessivo di natura antropica.
