Premio Cultura+Impresa 2023. Ecco chi ha vinto
Arte pubblica e contemporanea, cultura d’impresa e sostenibilità: istituzioni culturali e aziende fanno squadra per coinvolgere la comunità e il territorio con progetti innovativi
Si è svolta la premiazione della X Edizione del Premio CULTURA+IMPRESA, competizione fondata da Federculture e The Round Table che celebra il legame tra le istituzioni culturali (pubbliche e private) e le aziende. Grazie a sponsorizzazioni, partnership, produzioni culturali e Art Bonus d’impresa, infatti, “la sinergia sempre più strategica tra gli operatori culturali e le imprese si è evoluta” sottolinea Francesco Moneta, Presidente del Comitato CULTURA+IMPRESA, “facendo nascere percorsi di co-progettazione, di reciproco e rilevante valore economico, di competenze e di reputazione”.
I VINCITORI DELLA X EDIZIONE PREMIO CULTURA + IMPRESA
Alle tre categorie in concorso sono stati consegnati i Premi d’Arte Cultura e Impresa / Coltivare la Città, opere realizzate da Cittadellarte – Fondazione Pistoletto ONLUS (tre vasi comunicanti ispirati al Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto). Per la categoria Sponsorizzazioni e Partnership Culturali, il primo gradino del podio è occupato da Goal Zero Area, progetto realizzato da MUSE – Museo delle Scienze di Trento e sponsorizzato da diverse imprese, tra cui Lavazza Group per la sua Nuova Galleria della Sostenibilità (inedito spazio espositivo votato a sensibilizzare sulle sfide globali del futuro). Per le Produzioni Culturali d’Impresa, il premio spetta a STEP FuturAbility District, firmato da Fastweb, promotore a Milano di un nuovo modello di spazio aperto alla comunità, dove vivere un’esperienza immersiva sul futuro con installazioni dinamiche e pareti multimediali. Il premio per la categoria Art Bonus d’Impresa è stato invece assegnato al Rinnovo e Valorizzazione del Museo di Santa Giulia e del Parco Archeologico di Brescia Romana realizzato da Fondazione Brescia Musei, sostenuto da un nutrito pool di imprese, tra cui spicca ORI Martin S.p.A. Partendo dal restauro del bronzo del I secolo d. C. della Vittoria Alata, opera identitaria dei Musei Civici di Brescia, sono stati rinnovati e valorizzati il Museo di Santa Giulia e il Parco archeologico di Brescia romana.
LE MENZIONI SPECIALI DI CULTURA D’IMPRESA
Sono cinque le categorie delle Menzioni Speciali in cui si sono distinti diversi soggetti – tra imprese e fondazioni – per i loro progetti culturali. A differenza del premio d’arte, i vincitori delle menzioni si sono aggiudicati premi formativi quali Master in Management e Promozione Culturale e Comunicazione, messi a disposizione da Fondazione Fitzcarraldo, Università IULM, LUISS Business School, UPA, 24ORE Business School e CCW – Cultural Welfare Center. Queste le Menzioni Speciali: per Cultura d’Impresa, la Fondazione Ermanno Casoli ed Elica S.p.A. con Marshy, opera site specific di Eugenio Tibaldi per la sede dell’azienda di Castelfidardo (Ancona), realizzata riutilizzando scarti di produzione coinvolgendo tutti i dipendenti dell’azienda; per CCR – Corporate Cultural Responsability, il nuovo progetto didattico Pianeta 30 firmato da MUBA Impresa Sociale con la sponsorizzazione di Hines Italy; per la Digital Innovation in Arts, la Fondazione La Società dei Concerti di Milano con il sostegno di Fondazione TIM e Cariplo con Swipe your Stage!, progetto che riscrive il format di fruizione della musica dal vivo; per Networking in Arts, il progetto Padova-Treviso-Venezia-Rovigo Capitale della Cultura d’Impresa 2022 di Confindustria Veneto Est – Area Metropolitana Venezia Padova Rovigo Treviso. Ad aggiudicarsi la Menzione Speciale Arte Contemporanea + Impresa è Panorama Monopoli, il racconto dedicato ad alcune tra le località più particolari del paesaggio italiano con un programma di eventi che spazia dall’arte all’architettura, dall’antichità al contemporaneo. Il progetto che ha riscosso un notevole successo è targato ITALICS (il consorzio che raccoglie oltre 66 gallerie d’arte tra antiche, moderne e contemporanee) e vede la sponsorizzazione dell’azienda Belmond. Infine, per la categoria Applicazioni Pro Bono del Vaas – Value Analysis in Arts Sponsorship è stato premiato il progetto Curiosa Meraviglia l’opera pubblica realizzata da Joan Fontcuberta per l’esterno di Palazzo dei Musei di Reggio Emilia. L’opera vede la collaborazione del Comune di Reggio Emilia – Servizio Servizi Culturali – Musei Civici e Fondazione Palazzo Magnani e la sponsorizzazione di Marazzi Group.
Valentina Muzi
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