Stanisław Fijałkowski
La mostra “Stanisław Fijałkowski”, curata da Alberto Zanchetta, segna il ritorno dell’artista in Italia dopo la partecipazione alla XXXVI Biennale d’Arte di Venezia nel 1972.
Comunicato stampa
La mostra "Stanisław Fijałkowski", curata da Alberto Zanchetta, segna il ritorno dell’artista in Italia dopo la partecipazione alla XXXVI Biennale d’Arte di Venezia nel 1972. Una selezione di 27 opere che avvicina il pubblico italiano all’evoluzione pittorica di Fijałkowski, da cui emerge la predilezione dell’artista per una astrazione che risente dell’esperienza pittorica mitteleuropea e di uno approccio emotivo al colore. La mostra è stata realizzata col patrocinio del Consolato Generale della Repubblica di Polonia in Milano.
Stanisław Fijałkowski (Zdołbunów 1922 - Łódź 2020) è stato allievo di Władysław Strzemiński e Stefan Wegner all'Accademia delle Arti di Łódź, in Polonia, dove diventerà a sua volta professore. Tra gli artisti polacchi più riconosciuti, le sue opere fanno parte delle maggiori collezioni di musei e gallerie del mondo, tra cui la Tate di Londra, il Museum of Modern Art di New York e il Pushkin Museum di Mosca.