Flavio Favelli – Intervallo

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO COLLICOLA ARTI VISIVE - MUSEO CARANDENTE
Piazza Collicola, 1, 06049 , Spoleto, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
24/06/2023

ore 11

Artisti
Flavio Favelli
Curatori
Saverio Verini
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra personale di Flavio Favelli.

Comunicato stampa

Le stanze del Piano Nobile di Palazzo Collicola, ospitano Intervallo, mostra personale di Flavio Favelli (Firenze, 1967), artista unanimemente riconosciuto tra i più importanti della scena contemporanea italiana, grazie anche alle partecipazioni a due edizioni della Biennale di Venezia, nel 2003 e nel 2013 (in quell’occasione invitato a rappresentare il Padiglione Italia).

Le opere di Favelli attraversano le sale settecentesche del Piano Nobile, entrando in cortocircuito con gli arredi già presenti nei diversi ambienti: la pratica dell’artista, infatti, si fonda sull’utilizzo di vecchi mobili dismessi, suppellettili ed elementi decorativi, insieme ad altri materiali dal carattere familiare come bottiglie, vasi e vassoi. Questa galassia di oggetti – che conserva un rapporto con la memoria e l’identità italiana, sottolineando le tensioni tra lo spazio privato della casa e quello pubblico della strada – viene ricombinata per dar luogo a opere stranianti, riconoscibili ma tutt’altro che rassicuranti.

Oltre alle opere di matrice più strettamente installativa e scultorea, Favelli propone per l’occasione anche una serie di cartoline d’epoca nelle quali, attraverso la tecnica del collage, le vedute di alcune piazze dell’Umbria vengono mescolate tra loro: il titolo della mostra, curata da Saverio Verini, parte proprio dalla suggestione della celebre trasmissione Rai – Intervallo, appunto – nella quale le immagini da cartolina di piazze e monumenti delle città d’Italia venivano mostrate in sequenza, accompagnate da brani di musica classica, tra cui la celebre Toccata in La maggiore composta da Pietro Domenico Paradisi. Nel ricordo dell’artista, le immagini arrivano a fondersi tra loro, generando delle ibridazioni tra contesti urbani diversi, seppur accomunati dall’atmosfera riconoscibile della provincia italiana. La mostra può essere di fatto considerata come una vera e propria retrospettiva dell’artista, che espone per la prima volta a Spoleto.

Si ringrazia: Associazione Amici di Palazzo Collicola.