Affinità elettive
Con Boccanera Gallery Trento/Milano l’arte avvicina la “diversità”. Lo fa con un’esposizione di arte contemporanea Affinità elettive in collaborazione con Fondazione Trentina per l’Autismo, Casa “Sebastiano” e Scuderia Trentina assieme alla neonata Trentino Motorsport.
Comunicato stampa
Con Boccanera Gallery Trento/Milano l’arte avvicina la “diversità”. Lo fa con un’esposizione di arte contemporanea Affinità elettive in collaborazione con Fondazione Trentina per l’Autismo, Casa “Sebastiano” e Scuderia Trentina assieme alla neonata Trentino Motorsport.
Gli artisti presenti in mostra sono 18 giovani affetti da autismo, che frequentano Casa “Sebastiano”. Verranno esposte un’opera per ciascun artista nonché un trittico realizzato collettivamente e appositamente per la mostra, in dialogo con due opere degli artisti rappresentati da Boccanera Gallery Milano/Trento, Cristian Avram e Andrea Fontanari.
La gallerista Giorgia Lucchi Boccanera ha selezionato le stesse opere esposte alla mostra, chiedendo che di ciascuna opera inedita l’autore fornisse anche una descrizione di quanto dipinto, al fine di offrire ai fruitori un accesso facilitato al mondo rappresentato e alle relative sensazioni.
Ad accompagnare le opere dei giovani di Casa “Sebastiano” sono state scelte, quali icone della mostra di grande forza espressiva, The embrace di Cristian Avram e Self-portrait di Andrea Fontanari. L’abbraccio di Avram vuole stringere a sè il diverso, mentre l’autoritratto di Fontanari pone l’attenzione sul tema del “non sentire” e quindi dell’indifferenza.
Due gli appuntamenti per approfondire la tematica dell'autismo:
- l'intervento letterario del poeta Guido Oldani, fondatore del Realismo terminale e del rispettivo movimento (lunedì 10 luglio, ore 11);
- l'intervento scientifico del Direttore Socio Sanitario di Casa “Sebastiano” Annachiara Marangoni in dialogo con Gabriella Scavuzzo, neuropsicomotricista, che si occupa di bambini con disturbo dello spettro autistico nel territorio trentino (lunedì 24 luglio, ore 11).
“Con Boccanera Gallery ho voluto sostenere e partecipare attivamente a un progetto, dove vengono celebrati, espressi e vissuti sul campo valori, passioni, talenti ed emozioni, dando il mio personale contributo per sottolineare l’importanza dell’educazione al superamento dell'indifferenza su temi che di fatto ci riguardano (o dovrebbero riguardare) tutti. Questo grande evento conferma la forza della collaborazione tra mondi solo apparentemente lontani, che hanno dimostrato di essere in grado di innescare un circuito virtuoso di sorprendente vigore, grande efficacia e forte impatto. Con mondi lontani non sono intesi solo quelli dello sport (l'iniziativa parte da Scuderia Trentina) e dell’arte, ma anche quello della normalità rispetto a quello comunemente etichettato come diverso.” – così motiva la fattiva collaborazione al progetto la direttrice di Boccanera Gallery, Giorgia Lucchi Boccanera.
L’arte diventa quindi un ulteriore importante veicolo per sensibilizzare.
Through art, Boccanera Gallery Trento/Milan brings ‘diversity’ closer. It does so with an exhibition of contemporary art titled Affinità elettive in collaboration with Fondazione Trentina per l’Autismo, Casa “Sebastiano” and Scuderia Trentina, together with the renewed Trentino Motorsport.
The artists in the exhibition are eighteen young people with autism who attend Casa “Sebastiano”. One work by each artist will be exhibited, as well as a triptych created collectively and specifically for the exhibition, in dialogue with two works by artists represented by Boccanera Gallery Trento/Milan: Cristian Avram and Andrea Fontanari.
The gallery owner Giorgia Lucchi Boccanera selected the works on display at the exhibition, requesting that for each unpublished work, the artist might also provide a description of what is painted, in order to offer viewers easier access to the world represented and the sensations related to it.
To accompany the works of the young people of Casa “Sebastiano”, Cristian Avram’s The Embrace and Andrea Fontanari’s Self-portrait have been chosen as icons of great expressive potency for the exhibition. Avram’s Embrace indeed aims to embrace difference, while Fontanari’s self-portrait draws attention to the theme of ‘not feeling’ and thus of indifference.
Two events to explore the topic of autism:
- literary presentation by the poet Guido Oldani, founder of ‘Realismo terminale’ and the ensuing movement (Monday 10 July, 11 am);
- academic presentation by the Social Health Director of Casa “Sebastiano”, Annachiara Marangoni in dialogue with Gabriella Scavuzzo, neuro-psychomotor therapist, who works with children on the autism spectrum in the Trentino region (Monday 24 July, 11 am).
“With Boccanera Gallery I wanted to support and actively participate in a project where values, passions, talents and emotions are celebrated, expressed and experienced on the field, giving my personal contribution to underline the importance of education to overcome indifference on issues that in fact concern us all (or should do). This great event confirms the strength of the collaboration between worlds that are only apparently distant, which have proven to be able to trigger a virtuous circuit of surprising vigour, great effectiveness and strong impact. Distant worlds does not only refer to those of sport (the initiative comes from Scuderia Trentina) and art, but also that of normality with respect to what is commonly labelled as diverse.” This is how the director of the Boccanera Gallery, Giorgia Lucchi Boccanera, explains her active collaboration with the project.
Art thus becomes one of the key channels for raising awareness.