La nuova stazione metro di Piazza Venezia a Roma sarà un museo
È stato inaugurato il nuovo cantiere della nuova stazione metro nel cuore della Capitale. Una nuova fermata che diventerà lo snodo tra la periferia e il centro storico. Tra 10 anni però
Sono partiti i lavori per la realizzazione della nuova stazione metro C di Piazza Venezia, a Roma. Un progetto ambizioso che avrà “un valore unico rispetto alla conoscenza dell’immenso patrimonio di Roma” spiega il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. “Sarà una stazione ma anche un polo museale senza precedenti. Ci consentirà di vedere l’antico inizio di via Flaminia, di cui via del Corso è una prosecuzione, i negozi di allora e l’università di Adriano”. C’è da dire che la prosecuzione della linea C (tre fermate rispetto all’attuale crocevia di San Giovanni) che si snoda tra via dei Fori Imperiali e Piazza Venezia è tra le più difficili al mondo, proprio per le stratificazioni del terreno e per le scoperte archeologiche emerse negli ultimi anni, nonché per il collegamento con i musei circostanti; eppure avrà “un importante significato dal punto di vista archeologico nel progetto dei Fori Imperiali, a cui sta lavorando Walter Tocci insieme al ministero”. Così parla l’assessore alla Mobilità, Eugenio Patané, spiegando che “la stazione Venezia costa 700 milioni di euro, quando in media una stazione costa 100-150 milioni”. C’è però anche da dire che nei piani iniziali di Anni Ottanta e Novanta questa linea doveva essere pronta per il Grande Giubileo del 2000 e invece forse metà linea (perché a Piazza Venezia siamo a metà linea) verrà predisposta per la metà degli anni Trenta del Duemila…
Cantiere Metro C Piazza Venezia, Roma. Crediti foto Roma Capitale
LINEA METRO C DI ROMA. TRA NUOVE STAZIONI E PROGETTI FUTURI
Il cronoprogramma dei lavori sostiene che per la realizzazione della nuova stazione ci vorranno una decina di anni, ma il primo cittadino sostiene con ottimismo di poter concludere in otto. Un cantiere complesso ma che saprà coniugare l’innovazione delle nuove tecnologie alla tutela archeologica, grazie anche al supporto e alla supervisione delle Sovrintendenze. La struttura sarà costituita da otto piani interrati (per un totale di 45 metri di profondità dal piano stradale) dove l’antica via Flaminia tornerà a vivere con reperti e scoperte. “Gli scavi archeologici si svilupperanno su 66mila metri cubi” si legge su fanpage.it, e “nell’area museale – il cui atrio è previsto nel primo piano interrato- si potrà accedere direttamente da Palazzo Venezia, dal Vittoriano e dai Fori Imperiali con un ascensore di vetro”. Un nuovo importante tassello che si aggiunge al grande progetto di rafforzamento del sistema metropolitano romano, con l’obiettivo di prolungare la linea “verde” sino alla Farnesina e di affiancarle anche la futura Linea D, che sarà la quarta linea metro capitolina.
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Valentina Muzi
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