Eleonora Gugliotta – Prestazione d’opera, concetto e definizione di uno spazio in divenire

Informazioni Evento

Luogo
TORRE NORMANNA
Largo Castello, Castel di leri, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Le visite negli spazi dell’installazione sono su prenotazione

Vernissage
25/06/2023

ore 11

Contatti
Email: spaziostudiocasteldieri@gmail.com
Artisti
Eleonora Gugliotta
Curatori
Angelo Mosca
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra personale di Eleonora Gugliotta.

Comunicato stampa

Il comune di Castel di Ieri è lieto di presentare la mostra personale di Eleonora Gugliotta.
Prestazione d'opera, concetto e definizione di uno spazio in divenire è il titolo della mostra a cura di Angelo Mosca.
Gli spazi della Torre Normanna ospitano dal 25 giugno al 25 luglio il progetto dell'artista siciliana realizzato in occasione della sua residenza nel borgo.
Eleonora Gugliotta, come nella sua pratica consueta, interviene in spazi connotati da una importante storia pregressa. Dall'installazione realizzata nello spazio attiguo alla torre, un tempo bettola e ricovero per i viandanti, utilizzando fili di lana colorati, nascono una serie di immagini fotografiche che restituiscono allo spettatore la sua antica e vibrante carica emotiva.

Biografia
Eleonora Gugliotta (Capo d’Orlando ME, 1989) dopo aver trascorso gli anni universitari a Palermo, si trasferisce a Milano dove si specializza all’Accademia di Belle Arti di Brera. Da subito attratta dalle potenzialità espressive della fotografia, passa in seguito a sperimentare nuovi linguaggi. I suoi lavori indagano i processi cognitivi dell'uomo e la relazione tra lui, la società e la natura umana, mettendo in luce schemi mentali e costrutti sociali prestabiliti, anche rispetto alla condizione femminile. Tra i suoi lavori troviamo installazioni, interventi ambientali, ambienti sensibili, superfici interattive, progetti fotografici, video, performativi e relazionali. Da sempre predilige l’uso di filamenti naturali - siano essi lana, capelli o peli - trasformandoli in veri e propri segni, tratti come quelli delineati da una penna che disegna ciò che la mano ordina e la mente decide. Rapportati allo spazio diventano a un tempo punti di connessione e di giuntura così come scie visibili del movimento dell'uomo nello spazio.
Ha partecipato a varie mostre collettive e al 2015 risale la sua prima mostra personale presso l’Ex studio di Piero Manzoni a Milano. Nel 2017 collabora con il padiglione Spagna durante la Biennale di Architettura, nel 2018 è presente con un progetto al MACRO di Roma e nel 2019 è vincitrice del primo premio di Paratissima Art Fair Torino. Nel 2022 organizza e gestisce mostre sue e di altri artisti presso il suo Atelier a Milano, città nella quale è anche insegnante di Discipline Grafiche e Pittoriche in un Liceo Artistico. Nel 2023 presenta una performance per Biennale Sessions della Biennale Architettura di Venezia.