Siete tra gli autolesionisti che ieri hanno visto la prima (ed ultima) puntata dello Sgarbi televisivo? Sappiate che eravate pochi, tanto pochi
Auditel è come la democrazia: non sempre offre il quadro migliore della situazione, a volte – si dice – risulta distorto rispetto al reale; sempre, però, viene preso come unica, autorevole, autoritaria e (in)affidabile cartina di tornasole per misurare il successo dei programmi tv. E i numeri, impietosi, affibbiano alla prima del one man show […]
Auditel è come la democrazia: non sempre offre il quadro migliore della situazione, a volte – si dice – risulta distorto rispetto al reale; sempre, però, viene preso come unica, autorevole, autoritaria e (in)affidabile cartina di tornasole per misurare il successo dei programmi tv.
E i numeri, impietosi, affibbiano alla prima del one man show firmato Vittorio Sgarbi una batosta di quelle che si ricorderanno a lungo. L’8,27% di share, pari a poco più di due milioni di spettatori, è il risultato più basso del duopolio Rai – Mediaset nel prime time di mercoledì 18 maggio; tanto basso da essere insidiato persino dalla cenerentola La7, con l’Exit di Ilaria D’Amico che al 6,47% centra il suo record stagionale.
Per Sgarbi è un’ecatombe. Il dato infatti frana sul target commerciale, ovvero alla capacità del programma di essere accattivante per gli obiettivi degli inserzionisti pubblicitari: si scende ad un misero 5,67%, assist al bacio perché già questa mattina la direzione di mamma Rai ne comunicasse la sospensione.
Impietoso il confronto con i risultati degli altri canali generalisti. Chi l’ha visto? Se lo sono visto in tanti: è il programma più seguito della serata con il 15,63%; poi le Iene Show con il 15,05%, I Liceali 3 con il 13,34%; e ancora il filmetto d’amore con Anne Hathaway su RaiDue al 10,59%. Persino la finale di Europa League più soporifera della storia – per forza: in campo c’erano due portoghesi! – mette la freccia e sorpassa con il 9,35%.
E dire che il lancio è stato di tutto rispetto: erano in 4 milioni e mezzo a seguire Ferrara, saliti ad oltre 5 milioni per i pacchi di Max Giusti, un risultato pressoché identico a quello di Striscia la Notizia, storicamente regina della fascia access prime time. Significa che all’apparizione di Sgarbi 3 milioni di persone hanno cambiato canale. E menomale che doveva essere la risposta, da destra, a Fazio&Saviano. Croce sopra, e mamma Rai cancella il programma…
– Francesco Sala
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