Nessun cinese, e ormai è una sorpresa. Ecco la giuria che assegnerà i premi al Festival del Film di Roma. E gli ultimi due film Fuori Concorso
Fino a ieri si conosceva solo il nome del presidente: Jeff Nichols, il più giovane regista della storia a concorrere per la Palma d’Oro a Cannes. Quello che con Take Shelter ha vinto il Grand Prix e il Premio Fipresci alla Semaine de la Critique al Festival di Cannes 2011. Uno considerato tra i più […]
Fino a ieri si conosceva solo il nome del presidente: Jeff Nichols, il più giovane regista della storia a concorrere per la Palma d’Oro a Cannes. Quello che con Take Shelter ha vinto il Grand Prix e il Premio Fipresci alla Semaine de la Critique al Festival di Cannes 2011. Uno considerato tra i più promettenti registi americani di nuova generazione. Ora il direttore artistico Muller, che semina una buona notizia al giorno, giusto per mantenere alta l’allerta per il prossimo Festival Internazionale del Film di Roma (9 – 17 novembre, Auditorium Parco della Musica), ha annunciato i nomi degli altri membri della giuria e gli ultimi due film in concorso.
Ci sarà il regista e produttore russo di origine kazaka Timur Bekmambetov, che ha diretto e prodotto più di quindici film in Russia e negli Stati Uniti, e l’attrice italiana Valentina Cervi, che ha recitato con Nicole Kidman e John Malkovich in Ritratto di signora di Jane Campion e con registi come Mike Figgis (Hotel), Peter Greenaway (la trilogia Le valigie di Tulse Luper) e Spike Lee (Miracolo a Sant’Anna). Poi il critico cinematografico Chris Fujiwara, attuale direttore artistico del Festival di Edimburgo, l’attrice iraniana Leila Hatami, figlia del leggendario regista Ali Hatami, Orso d’argento del 61° Festival di Berlino come miglior attrice, il regista australiano P.J. Hogan, lo scrittore e regista argentino di origine ucraina Edgardo Cozarinsky.
Il premio del festival si chiama Marc’Aurelio, e sarà attribuito tra le canoniche nominations: miglior film, migliore regia, Premio Speciale della giuria, interpretazione maschile e femminile, Premio a un giovane interprete emergente, Premio per il migliore contributo tecnico e Premio per la migliore sceneggiatura. Al programma del Festival si aggiungono due nuovi titoli Fuori Concorso. I due film sono Black Star di Francesco Castellani e Tom le Cancre di Manuel Pradal. Il primo, ambientato a Roma, è la storia emozionante della squadra di calcio di rifugiati “Liberi Nantes Football Club”, mentre Tom le Cancre è una sorta di Peter Pan moderno, uno spaccato poetico e visionario del momento in cui un gruppo di ragazzi varca la soglia che separa l’infanzia dall’adolescenza.
– Federica Polidoro
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