A Roma la nuova sede della galleria Il Ponte. In un quartiere che quasi quasi…
Forse può anche esservi sufficiente un nome: Armando Testa. Il capostipite della creatività made in italy applicata all’advertising e dintorni. Ecco, per quanto riguarda il head quarter romano, la Armando Testa sta proprio qui, in quella Via Giovanni di Castel Bolognese di cui vogliamo parlare. Il quartiere? Davvero non facile a definirsi. Alcuni abitanti illustri […]
Forse può anche esservi sufficiente un nome: Armando Testa. Il capostipite della creatività made in italy applicata all’advertising e dintorni. Ecco, per quanto riguarda il head quarter romano, la Armando Testa sta proprio qui, in quella Via Giovanni di Castel Bolognese di cui vogliamo parlare.
Il quartiere? Davvero non facile a definirsi. Alcuni abitanti illustri (il nostro Pericle Guaglianone è uno) parlano -impropriamente- di “Testaccio” perché in effetti basta traversare un ponte e sei dentro al Macro Mattatoio e alla Pelanda. Altri parlano di “Porta Portese”, altri ancora la buttano sul toponimo più turistico: “Trastevere”. Siamo in un quadrante di Capitale del tutto particolare all’incrocio tra centro storico e periferia pasoliniana: case basse, atmosfera da villaggio, nuovi landmark architettonici (un curioso parking a torre, uno spigoloso palazzo bianco griffato dallo storico Studio Transit) e… spazi adatissimi alle gallerie d’arte.
Non vogliamo essere quelli che parlano di nuovi distretti manco fossimo immobiliaristi newyorkesi, però sta di fatto che il trasferimento in queste lande della galleria Il Ponte Contemporanea, storica presenza nel panorama capitolino, è cosa assai significativa. Significativa, appunto, se si pensa che nello stesso cortile c’è una società come la Armando Testa, che si vocifera del trasferimento in zona di altre realtà creative, che un hub di produzione intellettuale come Nero ha nidificato recentemente in zona. Insomma, si aprirà un nuovo fronte nella geopolitica culturale di Roma?
Inaugurazione Giovedì 24 marzo 2011
dalle ore 18.30
Sergio Picciaredda – H. H. Lim – Urs Luthi
a cura di Achille Bonito Oliva
www.ilpontecontemporanea.com
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