In-Solito paesaggio di primo Novecento
Comunicato stampa
Martedì 11 luglio alle ore 19.00 la Galleria Quam di Scicli inaugura: ‘In-Solito paesaggio di primo Novecento’ a cura di Irene Torrisi e Antonio Sarnari. Una eccezionale selezione di capolavori del secolo scorso, che mettono a confronto le diverse scelte linguistiche, per questo definito insolito, che i più importanti autori italiani, della prima metà del Novecento, hanno fatto sul paesaggio.
Antonio Sarnari, ideatore del progetto, ha coinvolto Irene Torrisi nell’analisi critica della ricerca di ciascuno dei trenta autori in mostra, e insieme hanno realizzato una mostra di livello decisamente museale, con prestiti di opere eccellenti e un percorso fatto di affinità e discontinuità artistiche.
Fulcro della mostra sono le interpretazioni divergenti, e in alcuni casi estreme, che alcuni di questi autori hanno fatto di questo soggetto. Dai processi di astrazione di Afro e Capogrossi, partiti dalla traduzione del paesaggio urbano (in mostra due loro opere degli anni ’40), alla ricerca di ‘umanizzazione’ del Carrubo di Carlo Levi. Dal paesaggio di impressione di Gino Rossi (in mostra un’opera degli anni ’70), fino all’impassibile ed eterno ‘ritratto di case’ di Giorgio Morandi (in mostra un’opera inedita degli anni ’60). In mostra altri nomi eccellenti della storia della pittura italiana di primo Novecento, tutte opere in vendita, come Ligabue, Alberto Savinio, Rosai, Morlotti, Mafai, Licini, Donghi e tanti altri, sui quali c’è ancora un misterioso riserbo, ci saranno altre sorprese?
‘In-Solito paesaggio di primo Novecento’ apre martedì 11 luglio alle 19.00 alla Galleria Quam di Scicli, una delle gallerie che maggiormente ha dato segnali di crescita nel Sud Italia, con progetti con gli autori emergenti di Arte Contemporanea, e che ora si propone come riferimento in Sicilia anche per il secondo mercato, fatto di collezionisti raffinati ed esperti.
La mostra è ad ingresso gratuito e rimarrà aperta fino al 20 agosto, la visita è accompagnata dai testi critici di Irene Torrisi e Antonio Sarnari, per chi fosse interessato all’acquisto di uno di questi capolavori, fanno sapere, è necessario prendere un appuntamento per trattative riservate.